Saronno - L’ex candidato sindaco della Sinistra saronnese nel 2009 spiega la sua posizione rispetto alle nuove elezioni
Nappo: “Ecco perché non mi sono candidata”

 

Nella scorsa campagna elettorale ho condiviso il progetto ed il programma di Sinistra Saronnese ed ho avuto l’onore di rappresentare la formazione politica in qualità di candidato sindaco.
Ho vissuto con entusiasmo quella esperienza, la campagna elettorale, il successo della lista ed il vittorioso ballottaggio.
Poi, come tutti sanno, le dimissioni strumentali presentate in blocco da tutti i consiglieri del centrodestra incuranti del bene della città, hanno determinato lo scioglimento del Consiglio Comunale ed il commissariamento del Comune.   
Questo atteggiamento sprezzante nei confronti di una elezione democratica mi ha profondamente colpita e delusa come cittadina, come donna, come medico e come persona impegnata nelle associazioni.    
Ho deciso così di svolgere il mio ruolo politico nella Città in luogo di un impegno a livello istituzionale attraverso un lavoro ancora più intenso nel mondo delle associazioni che operano nell’ambito sociale.
In questa nuova campagna elettorale ho deciso quindi di non ricandidarmi dedicando tutto il mio impegno ai nuovi progetti a cui mi sono dedicata, dando comunque tutto il mio impegno, sia pure dall’esterno, alla lista di Sinistra Saronnese .
Sono certa che un positivo risultato di Luciano Porro, ottimo candidato sindaco che ho avuto modo di conoscere ed apprezzare, e di Sinistra Saronnese formazione che potrà garantire solide gambe al cambiamento di cui la Città di Saronno ha estremo bisogno, consentirà alla Città di uscire da dieci anni di amministrazione di centro destra i cui disastri sono sotto gli occhi di tutti i cittadini.
Anna Maria Nappo
Sabato 6 Marzo 2010