Riceviamo e pubblichiamo una nota del segretario cittadino dell'Udc Francesco Iadonisi, candidato sindaco dell'omonima lista alle prossime elezioni amministrative di Busto Arsizio

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Utilizzo le vostre pagine per dare seguito a quanto chiesto ieri di pubblicare su altri giornali che purtroppo non è stato fatto, e mi sembra corretto che una volta tirati in causa si possa avere la possibilità nel rispondere in merito. Da giorni leggo che l’attuale cartello elettorale PDL e Lega sta cercando di dare una parvenza di credibilità a quanto fatto ultimamente. Questo non deve andare a tirare in causa altre situazioni che hanno pubblicamente preso vie diverse per una coerenza politica e soprattutto per rispetto verso i propri elettori, cosa che altri non prendono neanche in considerazione. Noi abbiamo ufficializzato la decisione di correre da soli per le amministrative a Busto con un nostro candidato, ma fino a ieri la PDL con in testa il Sindaco ha cercato in extremis di trovare un accordo. Questo dimostra ancora una volta la nostra importanza per riuscire a smorzare le velleità di un movimento politico che negli ultimi cinque anni la fatta da padrone tenendo in ostaggio Sindaco e Giunta con la particolarità di avere raggranellato nelle scorse amministrative neanche il 15%, e ora che vedono in crescita la percentuale hanno l’intenzione di annientare il PDL perché il piano di fare corsa da soli non le è stato concesso. Ricordo le parole di Bossi “ a Berlusconi non si possono tirare pacchi” fanno riflettere, allora il pacco a chi la tirato?? Il pacco l'ha tirato ai suoi militanti che avevano chiesto di correre da soli e avevano già iniziato la campagna elettorale. Con questo ho voluto fare un sintetico quadro della situazione, considerando fondamentale ricordare che siamo stati noi a salutare la PDL una volta rientrata la Lega e non che la Lega non ci voglia. Noi in questo momento siamo incompatibili con la Lega e non vedo perché forzare una situazione che non porterebbe vantaggio a nessuno. Per concludere una cosa la voglio ancora dire, io come candidato Sindaco e rappresentante dell’UDC di Busto Arsizio prendo le distanze dalle parole dette dal Presidente del Consiglio Comunale di Busto On. Speroni che: “bisognerebbe sparare sui barconi”, parole cha assolutamente condanniamo e speravo di vedere condannare anche da altre forze politiche, cosa che purtroppo non è avvenuta soprattutto dall’attuale Sindaco uscente che si ripropone. Penso che i cittadini bustocchi non siano da classificare come guerrafondai e meritino di più, e non so quanti si riconoscano in questa politica anche nel centro destra.