Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del candidato sindaco della lista "La Voce della Ciittà" Audio Porfidio in merito alla propaganda elettorale del sindaco uscente Gigi Farioli.

Come siamo caduti in basso, il sindaco che fa campagna elettorale alle spalle dello stemma della Città di Busto Arsizio! Questa è appropriazione indebita di un simbolo che rappresenta tutti i cittadini, è l’ennesimo episodio vergognoso che caratterizza questa amministrazione.
Ai cittadini rivolgiamo un appello: riflettete bene prima di votare chi non sa fare altro che utilizzare la propria posizione nelle istituzioni per farsi gli affari propri invece che difendere l’interesse dei cittadini!
Abbiamo visto circolare in questi giorni questo incredibile opuscolo (forse satirico?) in cui il sindaco si fa spudoratamente propaganda elettorale abusando della fascia tricolore e dello stemma della Città di Busto Arsizio, infilando il proprio bel faccione sorridente dappertutto e con tutti i testimonial possibili e immaginabili, anche quelli che probabilmente non saranno così felici di essere accostati alla sua campagna elettorale.
Avevo già denunciato il vergognoso utilizzo delle strutture del Comune per propagandare gli accordi e gli incontri politici del sindaco per preparare la propria campagna elettorale, ora siamo costretti ad assistere all’ennesimo indegno abuso di potere da parte di un sindaco che dopo 5 anni non ha ancora capito che nella sua carica di “primo cittadino” non rappresenta solo sé stesso e la sua cricca politica ma tutti i cittadini di Busto Arsizio, compresi quelli che non lo hanno votato e che non lo voteranno! La fascia tricolore è una cosa seria, non può essere piegata agli interessi di parte e non può essere sventolata per farsi propaganda elettorale! Non è cosa vostra, cari i miei amministratori!! Questo utilizzo politico dei simboli e delle strutture comunali, che appartengono a tutti i cittadini, denota in maniera fin troppo evidente che gli amministratori uscenti, sindaco in testa, approfittano delle loro cariche politiche per farsi gli affari loro, gli affari loro e ancora gli affari loro. Lo hanno fatto per 5 anni e continuano a farlo impunemente in campagna elettorale. Basta vedere l’elenco di inaugurazioni, prime pietre, aperture, presentazioni (sempre con rinfresco gentilmente offerto ai cittadini), che sono state messe in programma in questo mese di campagna elettorale. Un ingorgo di cerimonie e celebrazioni dopo 5 anni in cui non hanno fatto niente per i cittadini, se non tartassarli di contravvenzioni ingiuste di Via Roma (disabili) e accertamenti tributari e costringerli a girare su strade piene di buche.
Ma tutto fa brodo in campagna elettorale, basta farsi vedere con il faccione sorridente davanti ai fotografi…e Pantalone paga!!
Altro che “5 anni spesi bene” e tutti i presunti grandi e magnificenti risultati raggiunti dall’amministrazione Farioli che vengono propagandati con sprezzo del ridicolo e insultando l’intelligenza dei cittadini: gli opuscoli e le foto con le pallavoliste non cancelleranno la memoria dei cittadini, che in 5 anni non ricordano niente di buono!
Un sindaco uscente, sostenuto da due partiti che alle ultime elezioni regionali hanno ottenuto più del 60% dei voti dei cittadini e che davvero avesse governato bene, non dovrebbe avere bisogno di questi mezzucci meschini per imbrogliare i cittadini e cercare di raccattare qualche voto in più. Abbia il coraggio di farsi propaganda senza approfittare della fascia tricolore e senza mettere in mezzo le strutture del Comune, che sono finanziate da tutti i cittadini che pagano le tasse!
Forse il sindaco e la sua cricca si sono accorti che il vento sta cambiando e che la gente si sta accorgendo di quali sono le facce delle persone alle quali si sono rivolti in questi cinque anni per risolvere i loro problemi e di quali sono le facce che per 5 anni sono rimaste chiuse nei loro palazzi del potere a farsi gli affari loro. Per fortuna le elezioni rappresentano per i cittadini l’ultima occasione per spazzare via questi personaggi incollati alle poltrone e scegliere finalmente il cambiamento.

Oltre a quanto già scritto nel precedente comunicato, mi trovo a dover aggiungere un ulteriore particolare raccapricciante relativamente alla spudorata propaganda elettorale fatta dal sindaco con l’opuscoletto sui (presunti) “5 anni spesi bene”: questa settimana a distribuire gli opuscoli in giro per la città – nei negozi, negli uffici pubblici e nelle scuole – c’erano i messi comunali, personale del Comune di Busto Arsizio utilizzato impunemente e senza alcuna vergogna per fare propaganda elettorale al candidato sindaco Gigi Farioli. Alla faccia della carenza di personale per garantire i servizi essenziali ai cittadini che pagano le tasse! Questa è la Busto Arsizio della casta che governa la città: è ora di dire basta! Si vergognino di utilizzare le risorse, le strutture e il personale dell’ente pubblico per farsi gli affari loro!!!