Incredibile dietrofront della Lega Nord a Gallarate: a pochi giorni dalla presentazione delle liste, cambia in corsa il candidato sindaco. Via Stefano Gualandris, sarà Giovanna Bianchi Clerici la portabandiera del carroccio che tenterà di diventare sindaco di Gallarate.
Il cambio di candidato (il secondo dopo quello da Ugo Gaspari a Gualandris) è avvenuto nel cuore della notte, si vocifera dopo una visita privata in città di Umberto Bossi. È la conferma di un interesse notevole su Gallarate, l'unica città della provincia dove il carroccio sfida direttamente il PdL, senza alleanze elettorali, almeno al primo turno.
Evidentemente ora è anche al centro della guerra sotterranea tra le correnti e i grandi nomi del partito: se Gaspari era candidato vicino al segretario nazionale Giancarlo Giorgetti, il capogruppo della Lega alla Camera Marco Reguzzoni aveva incassato una vittoria interna imponendo Stefano Gualandris, militante storico del carroccio in città tanto vicino a Reguzzoni da essere il suo vice (per esempio) nella Fondazione Volandia. E oggi il secondo cambio in corsa, con la comparsa della Bianchi Clerici, classe 1958, giornalista laureata in lingue orientali, che siede nel consiglio di amministrazione della Rai. Al posto di quella più identitaria di Stefano Gualandris, si è cercata una candidatura ritenuta di peso per sfidare Massimo Bossi del PdL e Edoardo Guenzani del centrosinistra.