Gallarate - Luca Gnocchi, candidato dei Pensionati, non è d'accordo con Nino Caianiello e ribadisce la richiesta fatta con gli altri aspiranti sindaco: "rinviamo la gara, non sarebbe affatto turbativa d'asta"
"Nuova società per i rifiuti, valutiamo meglio la scelta"

 «Il bando si può sospendere, non sarebbe una turbativa d'asta: e con un rinvio potremmo trovare soluzioni più economiche». Luca Gnocchi, candidato sindaco del Partito Pensionati, ha sottoscritto settimana scorsa - insieme ad altri 4 candidati - la richiesta al vicesindaco Massimo Bossi di rinviare il bando per Amsc S.A. Ed è rimasto dubbioso di fronte alla posizione del presidente di Amsc Nino Caianiello, espressa durante una conferenza stampa dedicata allo stato delle aziende partecipate di servizi.
Sul bando per la scelta del partner privato per Amsc S.A. (Servizi Ambiente, la nuova società per gestire la raccolta dei rifiuti in città) il candidato dei pensionati ha una posizione ferma: «Contrariamente a quanto dichiarato da Caianiello, e con il conforto di un esperto di consulenza amministrativa, posso tranquillamente affermare che l’eventuale sospensione del bando di gara non sarebbe in alcun modo un atto di turbativa d’asta. Nessun rischio si prospetterebbe se Amsc finalmente decidesse di ascoltare le richieste dei candidati e di conseguenza di buona parte della cittadinanza». Un rinvio - la scadenza attuale è fissata al 13 maggio, due giorni prima delle elezioni - consentirebbe non solo di dimostrare «ampiamente la buona fede e disponibilità di Caianiello», ma soprattutto «permetterebbe alla futura amministrazione di valutare ulteriori opportunità con soluzioni più economiche, il cui vantaggio e beneficio ricadrà sui gallaratesi che, per inciso, sono quelli che pagano la tassa sullo smaltimento». Per il resto Gnocchi specifica anche che non vuole «scendere nel dibattito che sta animando i vari schieramenti e che ha come tema la buona o cattiva gestione finanziaria di Amsc; ritengo che per poter formulare un giudizio serio e concreto sia necessaria una completa e trasparente visione di una cospicua serie di documenti fiscali inerenti la gestione degli esercizi degli ultimi 6/7 anni. Non avendo il tempo necessario e soprattutto non avendo la piena disponibilità di detti documenti, considero qualsiasi commento inerente detta questione un semplice esercizio di propaganda che ne io ne i miei candidati vogliamo percorrere».

Giovedi 28 Aprile 2011