«Nonostante la campagna elettorale, Massimo Bossi dimostra di avere soltanto la volontà di trovare una soluzione, ma non possibilità di concretizzarla». Il segretario del Pd Giovanni Pignataro interviene sulla questione del Nuoto Club, che attende una risposta sulla proposta di accordo con Comune e Amsc. «Il vicesindaco rinvia ancora una decisione. Questa è la migliore risposta per capire chi è credibile su sussidiarietà: se non è in grado di risolvere ora la questione, non sappiamo come potrà farlo dopo, nell'ipotesi che vinca le elezioni».
Pignataro vede anche in questo episodio, una volontà precisa, quella di «spolpare le associazioni sportive, per fare poi eventi come il Galà dello sport e portare lo sport cittadino sotto il diretto controllo del Comune, alla faccia del principio di sussidiarietà». L'esempio massimo di questo genere è, secondo Pignataro, quanto accaduto nel settore culturale: su questo il Pd ha avuto in passato una posizione netta, con la richiesta lo scorso anno di ridurre i finanziamenti alla Fondazione a favore delle realtà associative. «Tutto quello che leggiamo oggi sull'assenza di accordo - conclude Pignataro - fa scalpore perchè evidenzia l'ipocrisia di chi invece (il riferimento è a un candidato consigliere del PdL) cita nel proprio santino elettorale proprio il Nuoto Club come realtà da aiutare».