Gallarate - Berlusconi non si è messo in contatto con il teatro Condominio alla kermesse pidiellina per problemi nel collegamento. Via vai di politici di "peso" del partito a sostegno della candidatura
Non arriva la chiamata ma il premier è con Massimo Bossi

La telefonata del premier non è arrivata all’incontro elettorale organizzato a sostegno della campagna di Massimo Bossi. “Problemi nel collegamento”, hanno spiegato dal meeting pidiellino dove al posto della telefonta è stato trasmesso un videomessaggio registrato di Berlusconi: in compenso, però, il coordinatore regionale Mario Mantovani ha annunciato un intervento ad hoc del Cavaliere a sostegno del candidato degli azzurri a Gallarate. Si parla di una lettera rivolta al candidato e ai gallaratesi per lodare il lavoro fatto e la speranza di poterlo continuare, che verrà consegnata direttamente a Massimo Bossi.
Per una chiamata che non è arrivata sono stati invece tanti i nomi di peso del partito che hanno sfilato ieri sera al Teatro condominio. Dal “padrone di casa” Nino Caianiello insieme al candidato Massimo Bossi e tutta la sua squadra, agli europarlamentari Lara Comi e Vito Bonsignore. Il cordinatore regionale Mario Mantovani, il consigliere Giorgio Puricelli l’assessore Regionale Raffaele Cattaneo, il coordinatore provinciale Renzo Azzi e i sindaci di Mantova e Brescia, “città espugnate dopo il lungo governo del centrosinistra”.

Redazione
Martedi 10 Maggio 2011