Varese - Il fondatore del Movimento libero chiede che tutti i partiti onorino la democrazia
Nicoletti: "Auspico una campagna elettorale serena"

 Alessio Nicoletti, leader di Movimento Libero e Candidato Sindaco di Varese, esterna il suo pensiero sull’imminente campagna elettorale:

“Siamo ai nastri di partenza di una campagna elettorale che si preannuncia molto difficile. Difficile, non solo per la prevedibile, legittima e normale competizione tra candidati,ma anche e soprattutto perché cade in un momento storico particolare, di grandi cambiamenti e sconvolgimenti, in ambito locale come in quello nazionale ed internazionale. Le elezioni amministrative hanno sempre rappresentato un momento straordinario di partecipazione e coinvolgimento della popolazione. Le elezioni di Sindaci e Consiglieri Comunali, le figure politiche più vicine al cittadino, sanno suscitare ancora, al contrario di altre, passione, dibattito ed interesse.

L’auspicio è quello che questo importante momento di democrazia, la campagna elettorale, non venga sprecato cercando di imitare, o peggio scimmiottare, le liturgie ed i comportamenti della politica nazionale. Liturgie e comportamenti che , a nostro giudizio, non hanno fatto altro che alimentare la sfiducia verso la politica nel suo complesso. L’auspicio è quello che i nostri concittadini possano assistere a dibattiti tra tutti i candidati per effettuare serenamente le loro valutazioni ad esprimere liberamente il loro voto. L’auspicio è quello che al centro di questa campagna elettorale siano messi temi amministrativi al posto delle sterili contrapposizioni politiche. Vogliamo confrontarci con tutti, a partire proprio dagli altri candidati, sul futuro delle nostra Città. Vogliamo confrontarci sulle nostre proposte, ad esempio sull’introduzione del cosiddetto bilancio partecipativo o sul progetto “rivoluzionario” di una nuova viabilità cittadina, come vogliamo ascoltare e capire cosa hanno da proporre tutti gli altri.

Insomma, crediamo che oggi più che mai la nostra Varese, come tutte le città che andranno al voto, abbia bisogno di una campagna elettorale serena, pacata e seria. Un segnale positivo che la “dimensione locale” potrebbe e dovrebbe saper dare alla politica nazionale. Sarebbe proprio un bel segnale…”   

Lunedi 4 Aprile 2011