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Varese - A Clivio due candidate su tre sono al femminile, a Varese sono due le pretendenti al posto di sindaco e tra i capilista molte sono al femminile, a Gallarate soprattutto
Belle, brave e forti: aumentano le donne candidate
La politica parla maschile. Troppe poche le donne candidate. Ma qualcosa si muove. A Varese vi sono due candidate sindaco. Luisa Oprandi del Pd ha costituito una lista con molte donne “Varese&Luisa”,in cui la capolista Leda Mantovani e la presidente i un'associazione (Fidapa) attiva sul fronte delle pari opportunità. Punta molto sul femminile, distribuisce roselline e organizza aperitivi per le candidate in rosa. Unione italiana candida Raffaella Greco a sua volta donna con una lista dove le donne sono ben rappresentate. Nella Lega Nord tra le donne ci sono diverse militanti della sezione, tra queste sono abbastanza conosciute in città come la comunicatrice Anna Botter e l'avvocato Barbara Prati Lucca. In Sel, ci sono diverse donne di sinistra dall'avvocato Marzia Giovannini alla veterinaria Sonia Brunelli o la pasionaria Ierina Dabalà. Nell'idv tornaWilma Borsotti già consigliereprovinciale, nel Pd spicca Rossella Dimaggio dell'ufficio scolastico provinciale, nel Pdl l'imprenditrice Ivonne Rosa, e l'assessore uscente Patrizia Tomassini. E' donna anche la capolista di “la Varese che vorrei” Irene Affede. In provincia è molto attiva la candidata leghista a Malnate Elisabetta Sofia e la capolista di Sel Eleonora Martinelli che con i suoi 22 anni è probabilmente anche la più giovane della provincia. A Vergiate l'avvocato Beatrice Bassi si candida per il Pdl. È di Vergiate e ha lo studio a Gallarate è alla sua prima esperienza politica. Ha organizzato una serie di incontri su temi diversi per presentare la lista di cui uno sullo stalking A Comerio la lista di Paolo Costa manda a volantinare soprattutto una mamma e una nonna, Luisa (detta Lella) Parini in Benecchi, 44 anni, coniugata, con due figli è una ex stilista ora casalinga. Teresita Pagani, 69 anni, pensionata, è nonna di sette nipoti e non le basta perchè si impegnata nel volontariato con l'Aima. A Leggiuno tocca a Tiziana Petoletti, 42 anni, fare la prima esperienza politica con lista civica "la Leggiuno che vorrei": ha un logo a forma di puzzle, è stata tesserata di Forza Italia e ha aiutato Massimo Buscemi in campagna elettorale, ma ha in lista anche iscritti al Pd. Obiettivo: "Conquistare voti con un sorriso" A Busto Arsizio debutta Isabella Tovaglieri, 23 anni, nella lista della Lega Nord. Lineamenti delicati, voce sottile, eleganza nel modo di vestire. A lei il compito di sfatare il mito del celodurismo leghista. E' la nipote del Claudio Tovaglieri candidato sindaco per un giorno e suo nonno è Giancarlo Tovaglieri, sindaco Dc tra il 1977 e il 1979 e poi leghista della prima ora. Una dinastia che continua. A Gallarate l'unico canidato sindaco donna è Giovanna Bianchi, della A Clivio la famminilità va alla grande: ci sono due candidate sindaco su tre candidati in tutto: una, Ida Petrillo, corre per la lista dell'attuale sindaco - che è al secondo mandato e non si può presentare - l'altra si chiama Debora Lonardi e concorre per la Lega Nord. Oltre che donne sono anche giovani: entrambe hanno meno di 40 anni
Venerdi 29 Aprile 2011
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