Varese - Un confronto speciale tra candidati sindaco si è svolto allo SpazioGiovani di Varese: tra loro e i ragazzi al primo voto. Che si sono mostrati competenti e concreti
I giovani lo fanno per amore

La politica, vista dalla parte dei ragazzi, ha tutto un altro aspetto e un’altra lingua.
E’ quello che “gli adulti” hanno scoperto entrando nel regno di SpazioGiovani in occasione di “La prima volta fallo per amore” l’incontro fiume - ha occupato, in tre fasi, tutto il pomeriggio di sabato 30 aprile - tra i giovani al primo voto e la politica organizzato da InformaGiovani.
E per politica si intendono tutti i candidati “under 30”, quelli che subiscono la prima prova proprio dai loro coetanei, che verificano se davvero sono candidati che sanno parlare alla loro generazione. E tutti i candidati sindaci: mancava solo Flavio Ibba, assente giustificato, ma giovane per definizione, anagrafe e tendenze del programma. Ma non mancavano nè il sindaco in carica, Attilio Fontana, nè Mauro Della Porta Raffo, nè Luisa Oprandi nè Raffaella Greco, nè tutti gli altri. Tutti pronti ad attenersi alle regole giovanili del dibattito elettorale: che prevedeva il “fallo da logorrea” e il diritto inderogabile alle spiegazioni da parte del pubblico.

Un modo nuovo di confrontarsi, più dinamico e concreto,  che mostra il diverso approccio non il rifiuto - alla politica dei cittadini del futuro: che, per inciso, nelle discussioni hanno dato particolare importanza alla mobilità alternativa alle auto dal bus, alla navetta notturna, dalla bici e hanno mostrato grandi competenze nel dibattito sugli immigrati e il loro ruolo nelle pensioni degli italiani.

Stefania Radman
Sabato 30 Aprile 2011