Varese - E' il simbolo del verde pubblico e i candidati del centrosinistra avrebbero voluto piantarlo nel parco di Villa Augusta
La lista "Varese&Luisa" ha consegnato un corbezzolo in comune

 Dopo la visita guidata a Villa Augusta, l’agronomo e ambientalista Daniele Zanzi, presidente della commissione paesaggio di Varese, ha “completato l’opera”, consegnando alla città la pianta di corbezzolo che la lista civica “Varese&Luisa” avrebbe voluto piantare nel punto dove è previsto la parte più profonda degli scavi per l’autosilo destinato a distruggere irrimediabilmente buona parte dello storico e prezioso parco.

«L’invito a ricevere da noi la pianta di corbezzolo (albero scelto per il suo valore simbolico) era stato girato al sindaco uscente Attilio Fontana e al suo assessore al verde pubblico Gladiseo Zagatto. – ha precisato Zanzi – Non si sono presentati, ma noi manteniamo comunque la promessa». La pianta è stata quindi consegnata direttamente nelle mani di Pietro Cardani, il responsabile del servizio verde pubblico, nella sede di via Copelli. Ma i doni della lista civica non sono finiti. Alla segreteria del sindaco uscente a Palazzo Estense è stato consegnato un altro dono simbolico: “L’uomo che piantava alberi”, il piccolo capolavoro dello scrittore francese Jean Giono, destinato a Fontana e alla sua giunta. Il racconto è quanto mai simbolico: un pastore dedica la propria vita a piantare alberi, creando una foresta che riporta la vita nella valle della Provenza in cui abita.

Un segnale molto chiaro, lanciato da chi, come Zanzi, si propone come portavoce dei cittadini: ripensare alla città partendo dalla salvaguardia dei suoi gioielli botanici non significa rinunciare al progresso, ma creare uno sviluppo che sia davvero “sostenibile” per tutti. Tenendo ben presenti i valori fondamentali delle istituzioni, di cui la pianta del corbezzolo, “tricolore”, è un chiaro simbolo. Il testo del biglietto che accompagnava i doni: “Vogliate accettare questo corbezzolo – simbolo dell’Unità d’Italia – come dono per tutti i varesini, con l’auspicio che possa trovare dimora nello storico Parco di Villa Augusta, proprio là dove dovrebbe sorgere il parcheggio. A cambiare idea e a ravvedersi si fa sempre in tempo!” Firmato: “Varese&Luisa”

Lunedi 2 Maggio 2011