Varese - la cittą non ha bisogno della riunificazione degli uffici comunali
Ibba polemizza con Morello

Mi domando come si faccia a proporre ai cittadini dei progetti grandiosi, senza riflettere per lo meno, non dico sulla bontà o sulla opportunità della loro realizzazione, ma nemmeno sulla loro realizzabilità.

E mi riferisco al  progetto cardine del programma di Morello e dell’UDC : un grande palazzo in via Staurenghi, con annesso parcheggio,  che riunisca tutti gli uffici comunali in un unico luogo.
ibbaL’ipotesi, peraltro già presentata e  presa in considerazione dalle precedenti amministrazioni,  era stata accantonata perché considerata poco utile , se non controproducente.
Morello sa quanti sono i dipendenti comunali? Ha idea di quanto grande debba essere quel palazzo?  Quanti posti auto sarebbero necessari tra dipendenti ed utenti? E poi, a che pro riunire tutti gli uffici? Per concentrare il traffico tutto in quel punto?
A me pare una enorme stupidata, utile forse per una maxi speculazione edilizia, (come il progetto di unificazione delle stazioni), ma assolutamente inutile dal punto di vista pratico per il cittadino utente.
 Sono ben altre le esigenze della città!
Ma vi immaginate, poi,  che caos viabilistico in via Staurenghi e zone limitrofe? Sia al mattino quando i  910 dipendenti arrivano tutti nel giro di una mezz’ora, ed alla sera , quando terminano il lavoro.
E  l’utenza? Vi immaginate i numerosi cittadini che quotidianamente accedono agli uffici comunali, tutti a cercare il posto nel maxi parcheggio?
E l’utente dei sociali, ad esempio,  che non vuole farsi notare? Avrà diritto ad una certa riservatezza, che ora gli è abbastanza garantita dalla dislocazione defilata degli uffici!
La propaganda elettorale è una cosa, la realtà è un’altra, purtroppo!
Questo modo di progettare, caro Casini,  è proprio“vendere fumo”ed è  esattamente l’opposto di come intendo io la politica amministrativa; infatti, oltre ad aver ascoltato per mesi le esigenze dei cittadini di Varese ( IBBAscoltatore)   le ho tradotte in un programma che  accanto ad ogni proposta indica la risorsa economica per la sua realizzazione ; quasi sempre col contributo di privati, aggiungo, perché nella attuale situazione di recessione, gli Enti Locali devono realisticamente pensare che è venuto il momento di aprire all’iniziativa privata non speculativa con programmi integrati di intervento in edilizia privata e, più in generale, con proget financing.
La mia proposta per l’area comunale di via Staurenghi è invece quella di realizzare un parcheggio multipiano , tipo quelli che ci sono a Lugano e nelle grandi città; un edificio esteticamente ben progettato,  che si inserisca bene anche  urbanisticamente, senza impatto.  Naturalmente in proget financing  ed,  in contropartita dal privato, ottenere al pian terreno una superficie in cui trasferire L’Ufficio Relazioni col Pubblico e uno Sportello Unico, dove sarà possibile svolgere le pratiche che richiedano l’intervento di più uffici, evitando così al cittadino spostamenti inutili e consentendo risparmio di tempo.
Flavio Ibba
Martedi 3 Maggio 2011