Varese - La presidente del PD č arrivata in provincia per sostenere la candidata sindaco Luisa Oprandi. «Č bello candidare una donna in questa terra»
Bindi a Varese: "I cittadini vogliono cambiamento, noi siamo qui"

Rosy Bindi a VareseRosy Bindi arriva a Varese per Luisa Oprandi. La presidente del Partito democratico e vicepresidente della Camera dei Deputati, è arriva al grido di "vai Rosy" nella sala piena del Collegio De Filippi. «Voi siete bravi in questa campagna elettorale - ha scherzato subito con la platea -, ma anche io non scherzo. Oggi ho girato Milano, Novara e ora Varese. Ma sono felice: a giudicare dall'entusiasmo, dai programmi e dalle coalizioni mi avete un regalo a farmi partecipare».
Attorniata dalla aspirante sindaco, dai candidati al consiglio comunale Fabrizio Mirabelli e Roberto Molinari e dal segretario provinciale Fabrizio Taricco, Bindi ha spiegato perchè «è tempo di cambiare. Gli italiani e le italiane iniziano a capire di essere stati presi in giro da Berlusconi e dalla Lega Nord. E ora vogliono riprendersi le loro comunità». Per la presidente democratica «noi del centrosinistra rispettiamo le elezioni amministrative che servono per eleggere i sindaci. Il primo cittadino del Pd di Varese sarà chiamato a resistere a questo governo formato da Pdl e Lega, il governo più centralista che ha umiliato le autonomie locali». Si chiede quindi Bindi e soprattutto chiede agli elettori e alle elettrici di Varese e degli altri comuni del Nord «con che faccia Pdl e Lega si presnetano a chiedere la fiducia al voto. Dov'è finita la Lega nata in queste terre? Hanno spiegato tutti i provvedimenti contro la legalità che hanno votato? Hanno spiegato che il Governo ha impiegato tre settimane per capire come far votare al Parlamento che Ruby era nipote di Mubarak?». E ancora, trovandosi in terra varesina, continua l'affondo contro la Lega. «Quale capitolo dei loro programmi o della loro identità hanno realizzato? Non certo il federalismo, noi siamo per il federalismo vero».
Per Bindi il Pd a Varese e in tutto il Paese deve «alzare la testa in questa campagna elettorale, perchè gli italiani hanno bisogno di trovare una nuova politica. È bello avere una candidata donna in questa terra, una donna contro la loro idea di idea di donne».

 


 

v. v.
Sabato 7 Maggio 2011