Varese - Tutte le liste che sostengono Luisa Oprandi si sono ritrovate stamattina davanti al Lido della Schiranna. «Se saremo eletti azzereremo i cda delle societą partecipate»
Pd e alleati: "Il sindaco dica la veritą su Aspem"

«Fontana dica ai cittadini la verità su Aspem perché saranno loro a dover pagare i debiti». A una settimana dalle elezioni cittadine, il centro sinistra con il suo candidato Luisa Oprandi torna a parlare della questione Aspem. Davanti al Lido della Schiranna i candidati Roberto Molinari e Fabrizio Mirabelli (Pd) (insieme ad Emiliano Cacioppo capogruppo uscente), Angelo Zappoli (Sel) e Alessandro Milani (Idv) hanno fatto il punto della situazione. «Aspem è una società partecipata al 100 per cento dal Comune - spiegano -. Ha accumulato 1,5 milioni di euro di passivo, di cui 500mila solo per la piscina e in soli tre mesi». La commissione di inchiesta istituita a livello comunale ha lavorato un anno su questo tema. «Ma a Fontana non è bastato il materiale che abbiamo consegnato - spiegano -. Ha voluto dare l'incarico ad esperti esterni: la loro relazione doveva essere pronta per metà aprile, ma ora scopriamo che il termine è stato prorogato».
Secondo gli esponenti del centrosinistra c'è «una mancanza di trasparenza di cui chiediamo conto. Lo chiediamo a nome dei cittadini, perchè saranno loro a dover ripianare il debito. Una volta concluso il lavoro, chiediamo di trasferire tutta la documentazione alla Corte dei conti».
E per il futuro l'aspirante candidata sindaco promette: «Se vinciamo, azzeriamo tutti i consigli di amministrazioni delle società partecipate. In questo modo potremo procedere a nominare i nuovi membri in base al merito e non ad altro».

Domenica 8 Maggio 2011