Pino sul Lago Maggiore - Buona la prova elettorale di Gilberto Impeduglia, che con 62 voto va all’opposizione. Naufragano i pirati: zero voti
Mauro Fiorini riconfermato sindaco
La barca dei pirati che si presentavano a Pino sul Lago Maggiore si rompe sugli scogli del Verbano.
E' forse questa la notizia più "notizia" per il paese al confine con la Svizzera: il movimento di Marco Marsili, che qui presentava il padre, Alessandro Marsili, totalizza zero voti.
Il capitano della barca rimane invece Mauro Fiorini, sindaco in carica che ha scelto di ripresentarsi: una vittoria di ampio margine è il risultato dalle urne, con 96 voti.
«Sono felicissimo per il risultato ottenuto - commenta a caldo Fiorini. Questa è la riprova di una mia vecchia teoria: quando gli elettori votano, lo fanno con testa e non si lasciano condizionare da pirati o da altro».
E proprio sul movimento dei Pirati, a campagna elettorale terminata, chiediamo una battuta al riconfermato Fiorini: che ne pensa? «I pirati hanno pagato lo scotto di non essere del paese e di essersi presentati in una campagna elettorale di notevole forza per il nostro paese, che se da parte mia accresce la soddisfazione per la tenzone elettorale, d'altro canto non lascia spazio ad altri, e il risultato che hanno ottenuto ne è la dimostrazione».
Buona la prova di Gilberto Impeduglia, che con 62 voti entra a pieno titolo in consiglio comunale e si porta il consigliere Claudio Tomasina, con 24 preferenze. «Gli elettori non hanno recepito appieno il nostro messaggio - commente Impeduglia - e per il quale siamo scesi in campo: sarà comunque una bella opposizione».
