Gallarate - Incontro con il sindaco e la direttrice del museo, prima dell'incontro in Piazza Libertà. "La cultura già oggi crea ricchezza, in Lombardia. Bisogna fare rete"
Umberto Ambrosoli visita il Maga dopo l'incendio
Davanti al Maga colpito dall’incendio, venerdì sera, si è presentato anche il candidato del centrosinistra alla presidenza di Regione Lombardia, Umberto Ambrosoli. Un incontro di pochi minuti, per parlare con la direttrice Emma Zanella e con il sindaco di Gallarate Edoardo Guenzani. Un’occasione per ribadire, comunque l’idea di una politica culturale che, anche in vista di Expo, sappia lavorare in rete a partire dalla Lombardia: «Proposte semplici» ha detto Ambrosoli, parlando ad esempio di «un biglietto unico» per le occasioni culturali nell’intera Lombardia e di una rete che passi dai sindaci. Ma vale davvero dunque l’idea della cultura come motore economico? A sentire Ambrosoli, di certo non vale la brutta espressione “con la cultura non si mangia”. «Lo diceva un ministro lombardo che conosceva poco la Lombardia», ha risposto il candidato del centrosinistra, ricordando che «in Lombardia c’è la sede delle principali case editrici, delle case discografiche» e che «con la cultura già oggi si crea ricchezza anche nel senso materiale della parola».
E a chi chiedeva un impegno esplicito per trovare risorse, Ambrosoli ha risposto: «Io non vendo niente», ribadendo di non voler fare promesse facili alla vigilia del voto.
r.m.
Venerdi 15 Febbraio 2013