Elezioni politiche e regionali - Il coordinatore regionale del Pdl risponde a chi solleva questioni sulle candidature. "Noi abbiamo rinnovato il 95% delle liste". Presentati anche i sette per il consiglio regionale. Tutti nuovi ad eccezione di Cattaneo

Mario Mantovani, coordinatore regionale del Pdl non batte ciglio di fronte alle contestazioni provenenti dal territorio all’interno del partito. “Alla Camera abbiamo due capoliste donne: la Gelmini e la Santanché. Noi vinceremo, e così nel collegio Lombardia 2 prenderemo sedici deputati, quindi Rienzo Azzi verrà eletto visto che è al 13° posto. Anche al Senato andrà bene per Soletta che è al 21° posto al senato e probabilmente durante la legislatura, tra rinunce e altro, verrà eletto anche lui”.

Clima molto diverso da qualche anno fa quando si organizzavano serate trionfali. Una costante è la presenza di Mariastella Gelmini che porta subito un affondo agli avversari. “Noi conosciamo bene tutta la Lombardia che non è solo Milano come credono Albertini e Ambrosoli e il programma del Pdl ne tiene conto. Disoccupazione e pressione fiscale sono solo due questioni con dati terribili, ma non ce n'è uno positivo. La nostra ricetta è sempre quella liberale. Vanno ridotte le tasse”.

Dopo i due big nazionali è stato il turno dei sette candidati alle regionali. Quattro donne e tre uomini con una sola riconferma: Raffaele Cattaneo.

Maria Enrica Girardi: “Questo è per me il primo incarico politico. Lavoro in ambito sanitario e mi impegnerò proprio su questo”.

Chiara Favaloro: “La mia candidatura è un'avventura e una sfida per dare voce ai giovani”.

Anna Gabriella Bionda: “Sono una imprenditrice e mi piacerebbe occuparmi di volontariato dove sono stata sempre molto impegnata”.

Luisella Dell’Acqua: “Ho una grande passione per l'arte e mi occupo di finanza.

Franco Castiglione: “Ho esperienza di amministrazione locale e faccio l'imprenditore. Abbiamo bisogno di meno professori e più persone che fanno”.

Raffaele Cattaneo: “Per me è stata fatta una deroga rispetto al forte rinnovamento del Pdl. Vengo dal mondo cattolico e chi è più netto sui temi fondamentali di quel mondo è il Pdl e mi ha fatto piacere che anche Maroni li sottolinea”.

Luca Marsico: “Ho sempre avuto la passione per la politica. Nel '94 sono stato folgorato dal nostro presidente. Ho ricoperto diverse cariche amministrative fino alla vicepresidenza della Provincia. Mi impegnerò sui temi ambientali di cui mi sono occupato negli ultimi

cinque anni”.