Lombardia - Il candidato al consiglio regionale considera giusta l'azione della magistratura e conferma la disponibilità a chiarire nelle sedi opportuno quanto gli viene chiesto
Rimborsi, Alfieri (Pd): “Certo di poter dimostrare la regolarità delle spese”
"Ho ricevuto dalla magistratura milanese l’invito a comparire nell’ambito dell’inchiesta sui rimborsi ai consiglieri regionali. Mi vengono contestate spese per circa 5.000 mila euro nei tre anni di mandato, per una media di circa 150 euro al mese. Si tratta di spese legate a due convegni istituzionali e di pranzi con amministratori locali, giornalisti e altre persone che ho incontrato nell’ambito delle mie attività istituzionali. Ho sempre agito con onestà e trasparenza e sono certo di poter dimostrare che non ho mai utilizzato i soldi della Regione per ragioni diverse da quelle previste dalla legge. In questo senso avevo già comunicato più di un mese fa a mezzo stampa le spese da me sostenute in questi tre anni di legislatura. È giusto che la magistratura approfondisca e verifichi i conti di tutti i gruppi consiliari e dunque confermo la mia disponibilità a chiarire nelle sedi opportune la coerenza di quanto mi viene chiesto di spiegare.”
redazione
Mercoledi 30 Gennaio 2013