I classici possono ancora cambiare il mondo?

26 Settembre 2019

Appuntamento giovedì 26 settembre alle 18.15 presso la Biblioteca cantonale di Locarno, con l’anteprima della nona edizione del festival letterario Piazzaparola, in programma dal 23 al 27 ottobre nella Hall del LAC Lugano Arte e Cultura.

Una serata dal titolo provocatorio “I classici possono ancora cambiare il mondo?” che prende spunto dalle celebri parole di Italo Calvino: «un classico è un libro che non ha mai finito di dire quel che ha da dire». Ma quanto è ancora attuale questa affermazione? I capolavori della letteratura sono ancora in grado di fornire valide risposte alle nostre domande? E come far parlare i classici nella società e nella scuola di oggi?

Ospiti Renato Martinoni – Professore emerito di Letteratura italiana all’Università di San Gallo – e Alessandro Zaccuri – giornalista, narratore e saggista, autore del libro “Come non letto. 10 classici + 1 che possono ancora cambiare il mondo” – che racconteranno come opere immortali, che hanno affascinato milioni di lettori e segnato la storia della cultura occidentale, oggi possano aiutarci a leggere in modo diverso la realtà, per affrontare le sfide del tempo presente.

La serata è realizzata in collaborazione con la Biblioteca Cantonale di Locarno.

Come ogni anno, Piazzaparola dedica un evento speciale alle scuole elementari del Locarnese: venerdì 27 settembre 2019 a partire dalle 9, al Palacinema di Locarno circa 400 allieve e allievi di quarta e quinta elementare assisteranno a “La vera storia del dottor Victor Frankenstein, che creò un uomo ma non gli venne tanto bene”. Lo spettacolo curato da Silvia Demartini e Adolfo Tomasini, è stato realizzato con il sostegno del DFA (Dipartimento formazione e apprendimento) della SUPSI.

PIAZZAPAROLA 2019

La nona edizione di Piazzaparola. Un classico e voci contemporanee è in programma dal 23 al 27 ottobre al LAC di Lugano. Come ogni anno, il programma prende vita da un classico della letteratura internazionale. Grande protagonista dell’edizione 2019 sarà Frankenstein, figura letteraria che, per la sua originalità e la sua straordinaria attualità, è considerata un’icona della modernità.

Per informazioni www.piazzaparola.ch info@piazzaparola.ch

Renato Martinoni

È professore emerito di Letteratura italiana all’Università di San Gallo. Ha insegnato contemporaneamente Letteratura comparata a Ca’ Foscari a Venezia. È stato Decano della Facoltà di Scienze culturali dell’Università di San Gallo, Consigliere Centrale della «Società Dante Alighieri» a Roma e Presidente del «Collegium Romanicum» (Società svizzera degli studiosi di lingue e letterature romanze). Fra i suoi libri più recenti, l’edizione delle Poesie fantaisistes di Ernesto Ragazzoni (2000, introduzione di Sebastiano Vassalli) e quella dei Canti Orfici di Dino Campana (2003/20189); L’Italia in Svizzera. Lingua, cultura, viaggi, lette- ratura (2010); La lingua italiana in Svizzera. Cronache e riflessioni (2011, presentazione di Luca Serianni); Troppo poco pazzi. Leonardo Sciascia nella libera e laica Svizzera (2011); Il ristoro della fatica. Erudizione e storia letteraria nel Settecento (2014). Ha recentemente curato la pubblicazione delle Rime milanesi di Carl’Antonio Tanzi (2016). Il saggio Orfeo barbaro. Cultura e mito in Campana è uscito nel 2017, mentre è del 2019 l’opera Antonio Ligabue. Gli anni della formazione (1899-1919). È attivo anche sul versante della scrittura creativa (Premio Schiller, 1998).

Alessandro Zaccuri

Narratore e saggista, è nato a La Spezia nel 1963, ma vive a Milano dal 1972. Nel 1986 si è laureato in Lettere classiche all’Università Cattolica, ateneo in cui ha anche insegnato per alcuni anni “Informazione culturale”. Giornalista professionista dal 1992, è inviato culturale del quotidiano Avvenire. Ha pubblicato diversi romanzi, tra cui Il signor figlio (Mondadori, 2007, premio Selezione Campiello), Dopo il miracolo (Mondadori, 2012), Lo spregio (Marsilio, 2016, premio Mondello Giovani e premio Comisso) e Nel nome (NN Editore, 2019); è anche autore di numerosi saggi dedicati a temi chiave nel panorama socio-culturale contemporaneo e al valore della letteratura, quali In terra sconsacrata. Perché l’immaginario è ancora cristiano (Bompiani, 2008), Non è tutto da buttare. Arte e racconto della spazzatura (La Scuola, 2016) e Come non letto. 10 classici più 1 che possono ancora cambiare il mondo (Ponte alle Grazie, 2017).

23 Settembre 2019

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