Festa del Cacciatore
Il 12 e 13 settembre il paese di Marzio ospiterà per la seconda edizione la “festa del cacciatore”, promossa dalla Proloco, in sinergia con il gruppo Cacciatori di Marzio e con la collaborazione dell’Ambito territoriale di caccia 1 di Varese.
Visto l’ampio successo dello scorso anno, il nostro palinsesto si arricchisce di eventi e di manifestazioni, a cominciare dalla giornata di sabato 12 con la possibilità –novità di questa seconda edizione- del tiro al piattello con il laser in località campo sportivo, per poi essere seguita in prima serata da un ciclo di interessanti conferenze che metteranno a tema il problema del declino della piccola selvaggina stanziale che da secoli caratterizza l’attività venatoria del nostro territorio; l’attenzione verterà, ancora, sullo studio della beccaccia, vera regina dei nostri boschi, con un intervento dal titolo “Progetto beccaccia – ali d’Italia per la regione alpina”, il tutto animato dalla autorevole presenza di R. Mazzoni della Stella e G. Tonolli in qualità di relatori. Nota non di certo marginale della setata sarà un piacevole intermezzo: il buffet offerto a tutti i partecipanti dall’Albergo Milano, location degli interventi.
La mattina di domenica 13 settembre 2015 sarà invece scandita da alcune tappe che possono considerarsi ormai classiche per una vera festa del cacciatore: una prova di cani da ferma, l’imperdibile esposizione dei trofei degli ungulati dell’ATC1, e in fine una valutazione amatoriale cinofila.
Vera chiave di volta della seconda giornata di festa sarà evidentemente il pranzo del cacciatore, un’ottima occasione per gustare gli antichi sapori delle nostre montagne e della nostra tradizione culinaria, fatta di ottime carni che non disdegnano certo di essere accompagnate dai locali formaggi e affettati, senza dimenticare un buon bicchiere di vino che allieti la compagnia.
Nel pomeriggio invece, una chicca da non perdere assolutamente, un vero spasso per grandi e piccini: sulla scorta dello scorso anno si ripropone l’entusiasmante esibizione di falconeria che tanto fascino e unanime plauso ha saputo suscitare un po’ in tutti.
La nostra conca di smeraldo, poetico toponomastico del paese di Marzio, sarà dunque lieta di ospitare numerosi visitatori e appassionati cultori dell’ ars venandi, certi di offrire una sapiente commistione tra cultura, divertimento e relax nel piacevole clima di fine estate.