Natura – Lago – Poesia di Giovanni Beluffi

MOSTRA “ NATURA – LAGO – POESIA “ di GIOVANNI BELUFFI

Inaugurazione, sabato 31 ottobre 2015, ore 17.00

Studio d’Arte Liberty, Piazza Garibaldi 12, Angera (Varese)

con presentazione critica di Ettore Ceriani

Mostra dal 31 ottobre al 22 novembre

Orari di apertura : Venerdì e sabato : 15.30 – 18.30

Domenica : 10.30 – 12.30 / 15.30 – 18.30

Info : Tel : 0331.930500 – 333.2388961

Le accoglienti sale dello Studio d’Arte Liberty ospiteranno da sabato 31 ottobre una nuova “personale” del noto artista sepriese Giovanni Beluffi.

Tale mostra vedrà esposte le opere recenti, caratterizzate da una forte emotività, che scaturisce dalle visioni naturalistiche del territorio in cui l’artista vive, principalmente laghi e boschi, interpretate con spontaneo trasporto lirico.

Giovanni Beluffi, pittore di prevalente impronta naturalista, nasce a Seniga (BS) nel 1950. Dal 1969 vive opera a Castelseprio (Va).

Inizia l’attività espositiva nel 1973 con la sua prima mostra personale. In seguito, partecipa a qualificati concorsi nazionali ed internazionali, conseguendo numerosi premi e riconoscimenti vari. E’ stato invitato ad esporre in importanti spazi pubblici e privati, riscuotendo sempre grande successo. Autorevoli le presentazioni critiche a suo favore.

Afferma Ettore Ceriani nella presentazione: “Le ultime opere di Beluffi, tutte di notevole qualità per la sensibilità percettiva delle immagini, rendono giustizia all’intero percorso creativo di un artista di non comune onestà e coerenza intellettuale. La sua lunga ed impegnativa ricerca è ora arrivata a definizioni in cui a suggerire non è più la realtà nella concretezza delle forme (presunte o allusive), ma la memoria che si è trasformata in sentimenti a lungo rimuginati e vissuti nell’interiorità ed infine espressi sulla tela con la pudicizia ed il candore di un linguaggio poetico. La sua è una pittura che ormai vive di nivee fulgenze, di delicate risonanze e rifrangenze, di riflessioni pacate, esaltate dalla semplicità dell’organizzazione della superficie, nella quale un dato di flessione del colore o la presenza di un qualsiasi segno evocativo si dà come caratterizzazione. Così, tutto acquista la lievità di un sogno.”