» Invia una lettera

588 bambine per la palestra di Buguggiate forse erano troppe

La palestra di Buguggiate
1 Stella2 Stelle3 Stelle4 Stelle5 Stelle
Loading...

27 Febbraio 2017

Buongiorno,
anche io sono la mamma di una bambina che ieri si é trovata a gareggiare nel girone dantesco della palestra di Buguggiate.

Mi permetto di replicare alle parole dell’organizzatore dell’evento per puntualizzare alcuni aspetti a mio avviso determinanti:
spero che la dichiarazione che “ il ritardo non si é protratto per piu’ di 4 ore” sia una battuta. Un ritardo di 4 ore é in ogni ambito e ad ogni livello inaccettabile. 4 ore di vana attesa sono sempre un lasso di tempo immenso. Mi chiedo con quanta filosofia e tranquillità accetterebbe l’organizzatore dell’evento, un ritardo di 4 ore ad esempio di un treno che deve prendere oppure di un qualsiasi altro evento al quale desidera partecipare.

Il disappunto non é avere “perso una domenica” come lui ironicamente dichiara perché credo che nessuno di noi genitori avesse in programma nulla di diverso che passare una domenica di sport con le proprie figlie. Il disappunto nasce dal fatto che tutti noi ma soprattutto le bambine sono state costrette ad attendere in maniera snervante il loro turno, ammassate in palestra in condizioni decisamente estreme.

Se é abituale avere un po’ di ritardo per via dei conteggi etc. mi domando perché non se ne sia tenuto conto in sede di compilazione degli ordini di lavoro. Il problema é forse un altro: 588 bambine che devono ognuna gareggiare su tre/quattro attrezzi sono davvero troppe per essere distribuite su due giorni di gara in una struttura così piccola. Forse valeva la pena pensare di suddividere le bambine in due diversi week-end (junior e senior e successivamente allieve).

Ultimo commento in merito alla volontarietà della partecipazione all’organizzazione. Il fatto che ci siano stati tanti volontari che ringraziamo ma che hanno “sprecato un loro week-end (consentitemi l’ironia)” per consentire alle nostre bambine di gareggiare, non può essere la scusante per l’esito infausto dell’organizzazione delle due giornate di gara. Anche quando ci si mette in gioco gratuitamente si deve pretendere da se e dai propri collaboratori un risultato conforme a degli standard di qualità accettabili. In conclusione nessuno ha intenzione di crocifiggere alcuno, basterebbe solo una buona dose di autocritica costruttiva.

Con un certo timore per la prossima gara che si terrà a Daverio e con il dubbio che qualche motivazione diversa dall’amore per lo sport abbia fatto decidere di organizzare questo evento a Buguggiate, invio cordiali saluti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

  1. Avatar
    Scritto da EB

    con il dubbio che qualche motivazione diversa dall’amore per lo sport abbia fatto decidere di organizzare questo evento a Buguggiate
    posso sapere qual è il suo dubbio??

  2. Avatar
    Scritto da AleMazzu

    Buongiorno vorrei aggiungere alle parole di Laura che una buona organizzazione deve prima tutelare la sicurezza di centinaia di bambine e le migliaia di genitori presenti. Una buona organizzazione avrebbe dovuto avere la capacità di rendersi conto del pericolo a cui esponeva le persone presenti e a bloccare l evento.
    La Signora Sindaca deve solo ringraziare che per fortuna nulla è successo anche se rimane evidente la pessima figura di tutta l organizzazione e amministrazione locale.
    Mai più esporrò mia figlia a tale rischio.

    1. Avatar
      Scritto da EB

      Sottolineo che la Protezione Civile, in servizio presso la struttura , ha chiamato la Polizia Locale, la quale ha provveduto allo sgombero della palestra. I responsabili della federazione ginnastica, presenti all’evento, si sono rifiutati di sospendere la gara e di avvisare i presenti del massiccio ritardo.
      La Società si è resa ben conto quindi della problematica e, ha preso in modo autonomo provvedimenti per evitare il peggio. Peccato che nessuno si chieda perché hanno permesso di organizzare una manifestazione in una struttura di queste dimensioni e accettare poi iscrizione di 600 atlete.
      Parliamo di responsabilità , che comunque la Società si è presa, ma le critiche gratuite di interessi o altro lasciamole agli ignoranti di ginnastica, di sport e di vita.Grazie

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.