Il cinepanettone leghista del presepe
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Loading...27 Dicembre 2019
Gli eurodeputati leghisti (quelli che disdegnano l’Europa tutto il mese tranne il 24, giorno di stipendio) si sono inventanti l’ultimo cinepanettone di Natale, la difesa del Presepe (per chi non lo sapesse, è quella specie di diorama a tema Betlemme).
Si sono presentati fuori dall’Europarlamento al grido “nessuno ci può impedire di fare il presepe”. Infatti nessuno glielo ha impedito ma vuoi che l’Europarlamento è una istituzione laica (così come il Parlamento Italiano) e vuoi che a furia di mancare da casa per intascare la diaria europea i suddetti parlamentari devono aver perso così tanto la bussola e le proprie radici che hanno pensato bene di inscenare il cine-dramma natalizio, la difesa del presepe.
“Nessuno ci può impedire di parlare di presepe” tuonano gli eurodeputati leghisti. Ed infatti nessuno ve lo ha impedito. La battaglia è oramai aperta verso gli euroburocrati che vorrebbero applicare il regolamento di Dublino anche verso i Re Magi (di fatto gli unici immigrati nel presepe).
Ma la difesa della tradizioni passa anche dalla conoscenza delle suddette. Una eurodeputata sventolando una immagine della natività tuona dicendo che qui si fanno soltanto gli “auguri di stagione” dimenticando che le stagioni sono quattro e il Natale uno solo.
Ecco noi vorremo insegnare a questa passionaria che “season’s greetings” non significa letteralmente “auguri di stagione” ma è un’espressione tradizionale inglese (mi raccomando cari leghisti non ci sono solo le vostre tradizioni) per fare gli auguri nel periodo di Natale durante il quale ci sono anche altre feste religiose come Hanukkah per gli ebrei o Kwanzaa (festa afro-americana molto diffusa negli USA).
Questa intensa ed incessante lotta dei leghisti a difesa delle tradizioni e di conseguenza (secondo loro) dell’immagine e della sacralità della famiglia fa mettere totalmente nel dimenticatoio la difesa del Global Warming. Probabilmente per i leghisti è più importante la finta battaglia pro-presepe che garantire un futuro alle famiglie (compresa quella del presepe).
Nel frattempo io mi sto godendo la magia del Natale e le tradizioni che loro così alacremente mi preservano. Una corsa all’acquisto selvaggio, un assalto ai supermercati per riempirsi le pance come se non ci fosse un domani. Ah, che moralità e che spirito nobile nella magia del Natale….
Buon Natale a tutti.
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