Di Maio e i rimpatrii
Loading...4 Ottobre 2019
Gentile Direttore,
Ormai da Di Maio sono abituato agli slogan, come quando faceva il Ministro del Lavoro e poi si e’ spostato senza risolvere le crisi che aveva detto di aver risolto, ma c’e’ ancora gente che lo crede?
I rimpatri non si possono fare perche’ gli Africani maschi si dichiarano tutti gay perseguitati oppure delle zone del Darfour, poi la Nigeria la Tunisia e tutti i paesi Africani non li vogliono indietro, come fai a fare i rimpatri se non vogliono i loro stessi cittadini?
Come disse la Meloni, bisogna sanzionare pesantemente i paesi che non si vogliono riprendere i loro cittadini Nigeria in primis, sanzioni economiche pesanti imposti dalla intera UE, per la Russia lo abbiamo fatto e a noi la Russia non ci ha fatto nulla, chi invece ci manda milioni di clandestini non reagiamo, Europa fatta da gente debole.
Felice Antonio Vecchione
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.
L’unica speranza che abbiamo è quella di dare un segnale forte e poi lavorare negli anni futuri alla collaborazione con gli stati africani,l’immigrazione c’è perché in africa c’è povertà,corruzione e sfruttamento. Farli entrare liberamente vuol dire autorizzarli dando segno di debolezza,la favola dei rimpatri resta solo uno spot elettorale e Di Maio lo sa benissimo avendo imparato molto presto come si fa politica in Italia.