“Grazie ai medici del Circolo che si sono presi cura di me: una professionalità mai messa abbastanza in risalto”
Loading...23 Novembre 2021
Spett.le Redazione VareseNews
Scrivo questa mia lettera soffermandomi su una recente esperienza personale di rapporto con la sanità pubblica varesina.
Nello scorso mese di maggio, per accertamenti pre-operatori svolti in una struttura convenzionata di Como, mi è stata diagnosticata la presenza di un “intruso” che comportava la necessità di urgenti e maggiori controlli diagnostici.
Un fulmine a ciel sereno si è abbattuto su di me e sulla mia famiglia lasciandomi nell’immaginario più cupo.
Ricoverato presso il reparto di medicina dell’Ospedale di Circolo, per approfonditi accertamenti diagnostici, sin dal primo momento mi sono accorto che tutti i componenti lo staff medico, siano essi il Prof. Campiotti che il Dott. Codari oltre a tutti i medici e specializzandi a loro facenti capo, ivi compreso il personale infermieristico, si sono dimostrati oltre che estremamente professionali anche umanamente prodighi per allievare ogni difficoltà psicologica che in quel momento mi attanagliava.
Sono stati 12 lunghi giorni di attesa e di indagini fino al responso finale. Ahimè necessitava un intervento chirurgico urgente da programmare con il reparto di chirurgia toracica. Passavo quindi, a distanza di un mese dal referto finale, al reparto chirurgico nelle mani sapienti del Prof. Imperatori.
Anche qui il trattamento è stato alla pari del precedente svolto con estrema chiarezza, professionalità e cortesia da parte di tutti.
Operato quindi con successo, il decorso post-operatorio si è svolto con estrema attenzione. Più volte al giorno venivo visitato ma più precisamente informato in ogni sviluppo e miglioramento riabilitativo.
La mia gratitudine nei confronti di tutti i soggetti coinvolti va ben oltre il risultato medico raggiunto; è una testimonianza concreta di come quando si parla di sanità, sia essa pubblica che privata, spesso ci si dimentica dei valori professionali-umani che nello specifico caso devono essere giustamente messi in risalto.
Paolo Cipolat
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