Grazie dottor Beretta, ha cambiato le nostre vite
Loading...10 Ottobre 2018
Oggi, 10 ottobre 2018, ha fatto il suo ingresso nel mondo la nostra piccola Sofia.
È nata all’Ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia tra le allegre e rassicuranti mura bianche e gialle del suo eccellente reparto di ostetricia e ginecologia. La nostra piccola sarà una comasca trapiantata nella città giardino, figlia di due varesotti che avevano deciso già da tempo di voler far nascere la loro bambina nel prestigioso reparto di maternità del Sant’Anna.
Alle volte la cicogna per arrivare a destinazione ha bisogno semplicemente di un aiuto. Per noi, quell’aiuto sotto forma di scienza, speranza e miracolo, ha avuto un solo nome: dottor Paolo Beretta.
Io e il mio compagno abbiamo avuto la fortuna di conoscere questo grande dottore più di un anno fa quando, prima di diventare primario del reparto di ostetricia e ginecologia del Sant’Anna, era a capo della medesima divisione presso gli ospedali di Busto Arsizio e Gallarate. Ci siamo rivolti a Lui in un periodo delicato delle nostre vite, quel genere di periodi che gettano nello sconforto, nei quali tutto sembra così insormontabile e difficile.
Nessun medico da noi interpellato prima del dottor Beretta era stato in grado di fornirci una spiegazione al perché non riuscivamo a portare a termine le gravidanze. Lui con un paio di visite e con una disarmante sicurezza, umanità e professionalità che non dimenticherò mai ha individuato la causa del nostro problema e fissato la data di un’operazione che da lì a poco avrebbe cambiato il corso delle cose e delle nostre vite. Quel 21 novembre 2017 ricordo di essermi addormentata in sala operatoria sotto l’effetto dell’anestesia con l’immagine del suo viso rassicurante di fronte a me. Mi sono risvegliata nella mia camera e, come succede in quei bei film dal lieto fine, al mio risveglio ogni problema o preoccupazione erano svanite: rimosse, come quel brutto setto uterino, causa di tante lacrime e sconforto.
Dopo l’operazione, il dottor Beretta è passato in camera ad accertarsi che stessi bene e a rincuorarmi sull’avvenuto buon esito dell’intervento: avevo davanti a me l’uomo che, da lì a pochi mesi, avrebbe permesso la realizzazione del nostro sogno più bello! È risaputa e ho avuto modo di conoscere, la sua modestia e la sua grande umiltà, ma ci tenevo, dottore, a dedicarle un enorme pubblico ringraziamento per tutto quello che ha fatto per noi. Non potevamo che far nascere la nostra Sofia nel suo Ospedale, in un reparto come quello di ostetricia e ginecologia di San Fermo della Battaglia che eguaglia perfettamente il suo livello di eccellenza e professionalità. Un ringraziamento speciale anche alla meravigliosa dottoressa Donatella Fossa, alle ostetriche, a tutto il personale del nido e del reparto.
Martina G. con Oscar e Sofia
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