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La traumatologia deve riaprire a Cittiglio

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24 Dicembre 2018

E’ necessario riaprire la traumatologia di Cittiglio. Lo chiediamo ormai da 3 anni, ma a tante promesse sono seguiti pochi fatti. Siamo soddisfatti che sia arrivato lo specialista della spalla, ma non è abbastanza.

Emblematico quanto accaduto lunedì scorso. Una donna anziana si è fratturata il femore al proprio domicilio a Varese ed è stata portata in un Ospedale periferico. Sarebbe dovuta essere operata mercoledì, ma purtroppo nella notte per una complicanza è deceduta prima di
arrivare all’intervento. Mi chiedo come sia possibile tutto ciò.

Immagino la sofferenza per la povera anziana anche durante il viaggio in ambulanza con la frattura di femore.
L’ho sempre sostenuto che i pazienti non sono dei pacchi postali. A Varese lunedì mattina non c’era posto per operare una semplice frattura, perché la paziente non è stata inviata a Cittiglio che è
l’ospedale periferico più vicino? Ho lavorato 40 anni a Cittiglio, so che ci sono 4 sale operatorie nuove e completamente attrezzate, più di un mio amico è stato operato negli anni scorsi sempre a Cittiglio e nel giro massimo di un giorno. Se mi si dice che non ci sono  abbastanza ortopedici per potere effettuare questi interventi rispondo che sono solo scuse.

Altre realtà non molto lontano da noi mandano avanti il reparto di ortopedia e traumatologia in 2. Qui abbiamo 3 ortopedici, dunque
abbastanza. Non voglio credere alle voci che sostengono che a Cittiglio non si possono operare i femori perché manca lo strumentario. Premesso che sarebbe pure potuto arrivare da Varese, ma comunque dai miei ricordi di ex dipendente so che esiste anche il comodato d’uso, non vado avanti perché il discorso sta diventando imbarazzante, e non per me. Chi abita a Varese a mio parere non
dovrebbe essere trasferito in un Ospedale diverso dal Circolo, ma se questo è proprio necessario bisognerebbe scegliere l’Ospedale più vicino. Lo ripeto, tanti km in ambulanza con una frattura non
deve essere una passeggiata. Per quanto dovremo andare avanti cosi?
Per intanto non posso che esprimere le mie condoglianze ai parenti dell’anziana donna deceduta.

Salvatore Romano
Comitato Ospedale di Cittiglio

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