“E’ il momento che la sinistra si unisca”

5 Ottobre 2018

Caro Direttore

“C’è qualcosa di nuovo oggi nel paese, anzi di antico” E’ la sinistra democratica che ritrova la volontà di essere partito di contrapposizione ai sovranisti, nazionalisti, razzisti, populisti che avendo vinto le elezioni, non sanno governare e stanno trascinando l’Italia nel baratro del fascismo. Attualmente è il PD che vuole rappresentare questa volontà di essere di nuovo protagonisti della scena politica italiana, ma è necessario che il PD si allarghi a tutto quell’arcipelago di sinistra che finora diviso e litigioso, ha permesso la vittoria dei partiti sovranisti.

Basta litigi, insulti, coltellate alla schiena, preclusioni a sinistra, uniti si può sconfiggere il pericolo fascista, divisi, come negli anni venti del secolo scorso, si perde di certo e si favorisce la conquista del governo da parte di qualunquisti, nazionalisti e loro alleati di destra.

Basta con le divisioni, i veti incrociati e le reciproche espulsioni, basta con massimalisti e riformisti, siamo solo socialisti democratici, l’unica condizione sia l’accettazione dei principi del socialismo democratico, della democrazia parlamentare e la rinuncia ad ogni forma di totalitarismo.

Gli Italiani dopo vent’anni di dittatura (della quale ancora paghiamo le tragiche conseguenze) conquistarono duramente la libertà e la democrazia.

Ora, in un momento cruciale, che troppo ricorda un passato di tragedie, la sinistra si unisca, democratica si liberi dagli orpelli di un passato di frizioni e di lotte intestine.

Si liberi anche dei vecchi arnesi di una politica che ha, di fatto, portato, con la loro incapacità e il personalismo dei vari sedicenti leaders, alla vittoria di Lega e M5S.

La colpa di questa situazione politica tragica per l’Italia è anche, e soprattutto direi, di chi, a sinistra, non ha voluto capire cosa di nuovo accadeva nel paese, nulla ha fatto per intervenire fattivamente e cercare di riparare ai danni di gestioni fallimentari di una sinistra divisa, persa nei suoi conflitti, avulsa dalla realtà del paese. Quella sinistra, o meglio i suoi uomini, hanno spinto gli Italiani nelle braccia di Salvini e Di Maio.

Già troppo male hanno fatto all’Italia, se ne vadano, al più presto. La sinistra democratica ha bisogno di volti nuovi, puliti, giovani. Non ha bisogna certo di vecchi personaggi assolutamente non credibili, mossi solo da desideri di riciclarsi e riprendere potere. Sono dei revenants, se ne vadano, scompaiano nell’oblio.

Aria nuova a sinistra, se ne sente il bisogno. Il Paese la richiese e ne ha bisogno.

Per la sinistra è l’ultima chance , non la perda. In caso contrario, dopo, solo il baratro

Cordiali Saluti

Dr CMPassarotti, Gallarate