PD: esempio di democrazia
Loading...16 Ottobre 2007
Egregio Direttore,
un lettore evidentemente non molto avvezzo alla logica insinua l’esistenza di brogli alle elezione del Partito Democratico.
Lui ha visto una serie di “trappole” televisive e, facendo di ogni erba un fascio, ne deduce che 3.400.000 (tremilioniquattrocentomila voti) sono inficiati dal dubbio.
Facciamolo contento: diciamo che i voti validi erano 3.300.000 (tremilionitrecentomila voti) e finiamola qui.
Ma c’è di più nel suo “ragionamento”: dice infatti che l’unica cosa certa sono i soldi raccolti, pari a quasi sette miliardi di lire.
E qui casca l’asino, perchè deve anche dirci chi possa essere il buontempone che avrebbe pagato qualche decina di migliaia di euro per “truccare” il voto.
E poi dovrebbe anche dirci il perchè, visto che per influire in modo significativo sulle percentuali si sarebbero dovuti “taroccare” (e pagare) qualche centinaio di migliaia di voti.
Mi chiedo perchè, invece di perdere il tempo a cercar di denigrare gli altri, non si prenda l’occasione per emularli.
Ma avete visto cos’è la democrazia in casa della Lega dove chi comanda è uno solo?
Avete seguito la farsa dei congressi cittadini di Forza Italia, in corso proprio in questi giorni, dove c’è sempre un candidato unico?
Facciano anche loro delle consultazioni aperte, cerchino di superare in democrazia il centro sinistra, cominci finalmente una nuova stagione anche a destra con il cittadino come protagonista!
Basta polemiche inutili, per favore!
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