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Quale prospettiva per il PD?

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12 Marzo 2018

Egregio Direttore,
fiumi di inchiostro sono già stati versati per individuare le motivazioni “politiche” alla base del pronunciamento elettorale del 4 marzo (quelle “di pancia” ovvero sicurezza, immigrazione, lotta alla povertà sono per tutti di più immediata comprensione).- Orbene, anche per l’aspetto suddetto i fatti mi sembrano chiari, tanto quanto la posteriore analisi di una partita a scacchi: in poche parole, lo spostamento verso il “centro” in atto da anni nel PD guidato da Renzi e con esso il non malcelato intento di fagocitare una rilevante porzione dell’elettorato di FI, si è scontrato con la sorprendente longevità (fisica e politica) di Berlusconi, tuttora dominus del suo partito.- I Dem, da un lato così “bloccati” nella loro migrazione/crescita centrista, hanno dall’altro ingenuamente sguarnito l’ala sinistra dello schieramento, rioccupata dal M5S che ne ha velocemente e populisticamente raccolto le istanze.- Intanto a destra la Lega non è stata a guardare, interpretando le diffuse richieste di legalità/nazionalismo e ponendo così a sua volta una seria ipoteca sulla prossima acquisizione di una quota significativa del popolo berlusconiano.- Sulla scorta del non brillante risultato, determinato in parte dall’anzidetto errore strategico, ed in parte dai vincoli UE che peraltro continueranno a condizionare l’operatività di qualunque esecutivo a venire, quale prospettiva per il PD? Oggi lo spazio di manovra appare piuttosto limitato e strettamente correlato ad un’eventuale inconcludente prova sul campo delle formazioni vincenti (esito la cui attesa rientra tra l’altro nei motivi alla base del comprensibile rifiuto renziano a qualsiasi corresponsabilità di governo) la quale potrebbe rimescolare le carte e restituire al PD una propria identità/collocazione che sembra al momento sfuggita.- Diversamente il recupero della posizione originaria, ora coperta da altri partiti e del resto molto debole in quasi tutto il contesto europeo, sarà certo di non facile attuazione.-

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