Situazione di pericolo sulla ciclabile del lago di Varese
Loading...17 Novembre 2016
Buongiorno,
vi scrivo per mettervi a conoscenza di uno spiacevole episodio che mi è accaduto qualche settimana fa.
La mattina del giorno 16 ottobre 2016, con la mia bicicletta ed un gruppetto di amici, stavamo percorrendo la pista ciclabile del lago di Varese.
Partiti da Schiranna e passati da Gavirate, stavamo per giungere a Bardello, quando, imboccando il ponte di legno che attraversa il fiume Bardello, la mia bicicletta è scivolata sulle assi di legno del ponte ed io e la persona che mi seguiva siamo caduti violentemente a terra!
L’umidità della notte e la pioggia del giorno precedente avevano reso il ponticello particolarmente scivoloso, al punto che persino i pedoni lo attraversavano aggrappandosi al corrimano per non rischiare di cadere.
Ci tengo a fare presente che non sono un “ciclista sprovveduto”, conosco benissimo la ciclabile del lago e sono perfettamente a conoscenza della pericolosità di TUTTI i ponti di legno in essa presenti in determinate condizioni atmosferiche; ciò nonostante non sono riuscito ad evitare la caduta perché quella mattina il ponte era al limite della praticabilità.
La caduta, all’apparenza banale visto che stavamo procedendo a passo d’uomo, mi ha causato la frattura scomposta del quinto metacarpo della mano sinistra e a tutt’oggi, dopo un mese di gesso, mi ritrovo con una mano completamente fasciata, impossibilitato a lavorare, a guidare e costretto a svolgere le normali attività della vita quotidiana in maniera disagiata.
Negli anni ho conosciuto diverse persone che mi hanno raccontato di incidenti simili al mio lungo la pista ciclabile del lago, pertanto mi chiedo se non sarebbe opportuno segnalare nell’immediato questa situazione di pericolo, magari apponendo dei cartelli ben visibili in prossimità dei ponti. Ma ancora più importante sarebbe risolvere la situazione ricoprendo il legno dei ponti con un materiale antisdrucciolo, affinché pedoni e ciclisti possano godersi le bellezze del nostro paesaggio in tranquillità senza imbattersi in situazioni pericolose.
Vi ringrazio per l’attenzione.
Distinti saluti,
Fabio Tosi
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