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Sui migranti nessuno ci aiuta, l’Europa cambi

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22 Maggio 2019

Caro Direttore

Ora Basta ! Basta migranti ! L’Italia non può e non deve diventare un campo profughi. L’Italia non può diventare il campo rifugiati dell’Europa. Almeno in questo caso Salvini ha ragione. L’Europa dei burosauri di Bruxelles e dei sociologi di Strasburgo ha lasciato sola l’Italia ad affrontare un problema che non poteva e non doveva essere addossato ad un solo stato. I commissari di Bruxelles sanzionano l’Italia di sovente (e talvolta hanno anche ragione !) ma si guarda bene dal costringere gli altri partners europei ad accollarsi parte dei migranti. Si arrangino gli Italiani. Anche gli “amici di Salvini” se ne guardano bene. Basta “buonismo” ipocrita e bigotto. Basta ingerenze di prelati di curia che voglion concionare e agire in Italia, ma ben si guardano da farlo nel loro paese d’origine dove probabilmente li deriderebbero e li prenderebbero per simpatici pazzarielli. Sua Santità Francesco continuamente chiama i popoli alla solidarietà. E’ suo compito e dovere farlo, in nome di quel Cristianesimo che pone alla base della sua dottrina la “carità”. Accetto, volentieri, il suo appello, ma devo rispondergli che l’Italia non può più dare. Abbiamo una situazione economica e sociale disastrate, disoccupazione giovanile ai massimi in Europa, deficit statale ingestibile; non possiamo permetterci di mantenere altre persone, di accettare sul nostro suolo migranti bisognosi di tutto ed ai quali nulla possiamo offrire se non parole buone, con le quali non si mangia. “Prima gli Italiani” così van gridando i sovranisti e tutto l’arcipelago partitico di destra. Questo slogan fa, purtroppo sempre più proseliti. Sarà egoismo, come van predicando le “belle anime” e qualche esponente di organizzazioni cattoliche potenti e ben provviste, e le varie ONG che indubbiamente hanno dei meriti, ma hanno difficoltà a capire i problemi spiccioli degli Italiani.

Qualora il governo europeo che uscirà dalle urne della prossima tornata elettorale, continuerà ignorare il problema dei migranti, insistendo con pervicacia vergognosa e sterile ad addossarlo solo all’Italia, allora anche gli Italiani ne trarranno le conseguenze del caso. Non possiamo, lo ripeto, continuare ad essere il campo profughi dell’Europa. I movimenti euroscettici in Italia aumentano di aderenti. Gli Italiani sono ancora, dicono i sondaggi, europeisti, ma il loro numero diminuisce in continuazione e le voci di una Italexit si fanno sempre più alte e numerose. Non sono assolutamente d’accordo con loro, il posto dell’Italia è in Europa, ma d’latro canto, non posso non condannare il comportamento dei governanti della UE per il nulla che hanno fatto per aiutare l’Italia in questa epocale situazione.

Il giorno 26 maggio gli Italiani andranno a votare; speriamo siano tanti ! Molti voteranno per i partiti sovranisti, è purtroppo una certezza. Questa scelta sarà dettata non tanto da aderenza ai principi dei sovranisti, ma soprattutto dalla sfiducia in questa UE che non ha voluto aiutare l’Italia ad affrontare un problema che è di tutta l’Europa.

Cordiali Saluti da un europeista convinto, ma deluso e amareggiato dai governanti di “questa UE”

Dr Carlo Passarotti

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