Infortuni domestici. Perché il benessere di chi lavora in casa è così importante?

Generali Italia offre una soluzione che affianca alla tutela della persona, anche la prevenzione e l'assistenza e fa dei check-up differenziati per genere ed età il suo fiore all'occhiello

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L’INAIL rivolge un’attenzione ad hoc a tutte quelle persone che si occupano quotidianamente del benessere dei propri cari e lo fa giustamente perché secondo le più recenti rilevazioni dell’Istituto nazionale di statistica, ogni anno nel nostro Paese si verificano più di 3 milioni di incidenti in casa, con una cifra di persone coinvolte che sfora il tetto dei 3,5 milioni.  Siamo però sicuri che questa tutela sia sufficiente?

Vediamo prima di tutto cosa offre INAIL. Scade il 31/01/2020 il termine per il pagamento dei 24 euro previsti dall’INAIL per avere garantita l’assicurazione in caso di infortunio domestico.

Sono tenute ad assicurarsi tutte quelle persone che, avendo un reddito personale o familiare che supera determinati minimi (€4.648,11 personale o 9.296,22 famigliare) rientrino in queste casistiche:

  • siano studenti anche se studiano e dimorano in una località diversa dalla città di residenza e che si occupano dell’ambiente in cui abitano;
  • abbiano già compiuto i 18 anni, lavorano esclusivamente in casa per la cura dei componenti della famiglia (ad esempio ragazzi e ragazze in attesa di prima occupazione);
  • siano titolari di pensione che non hanno superato i 67 anni;
  • siano cittadini stranieri che soggiornano regolarmente in Italia e non hanno altra occupazione;
  • siano lavoratori che percepiscono indennità di disoccupazione, mobilità, cassa integrazione, ecc previste dalle leggi vigenti a seguito della perdita involontaria dell’occupazione;
  • siano soggetti che svolgono un’attività lavorativa che non copre l’intero anno 

A fronte del pagamento del premio, l’assicurazione gestita dall’INAIL paga una rendita vitalizia a chi rimane vittima di un infortunio nello svolgimento dei lavori domestici, la percentuale di invalidità permanente contemplata per avere un indennizzo è pari al 16% (che significa ad esempio che devo aver perso l’alluce della mano o aver perso completamente l’udito da un orecchio). In presenza di determinate gravi menomazioni si ha anche diritto all’assegno per l’assistenza personale continuativa (APC), pari a 545,02 euro. Inoltre per l’invalidità compresa tra il 6 e il 15% si avrà diritto a un rimborso una tantum di 300 euro. In caso di morte dell’assicurato, la rendita, calcolata con le stesse modalità e percentuali stabilite per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro, viene corrisposta agli eredi.

Con un rischio così importante e con conseguenze così potenzialmente gravi per il benessere proprio e della propria famiglia è molto importante valutare come risolvere in modo definitivo il problema della propria tutela.

Generali Italia, il maggior player italiano in ambito assicurativo, offre una soluzione che affianca alla tutela anche la prevenzione e l’assistenza e fa dei check-up differenziati per genere ed età il suo fiore all’occhiello. Immagina di pianificare il tuo futuro, per raggiungere passo dopo passo ciò che desideri; parliamo di prevenzione e assistenza, per curare il tuo stile di vita ed evitare gli imprevisti; parliamo di protezione, per essere certo di dare a chi ami serenità e certezze; il tutto accessibile grazie a soluzioni flessibili che ti affiancano, in ogni situazione, nel realizzare i tuoi progetti di vita. La linea IMMAGINA riscrive la tradizionale idea di assicurazione, perché accanto a solide tutele da sempre tratto distintivo di Generali Italia, ti offre un’ampia gamma di servizi per rendere più semplici il futuro e il presente, con la certezza di avere sempre al tuo fianco un partner affidabile a cui rivolgerti. Con queste soluzioni oltre a decidere liberamente quale valore dare al tuo benessere, puoi vivere il tuo tempo, libero da preoccupazioni e complicazioni, e usarlo al meglio per realizzare solo ed esclusivamente ciò che più desideri dal tuo futuro.

IMMAGINA il tuo futuro, noi ti aiutiamo a realizzarlo.

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Pubblicato il 31 Gennaio 2020

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