Le Rsa riaprono le loro porte: al via, finalmente, nuovi ingressi e visite
Una lunga attesa, per utenti e familiari, giunge finalmente al termine
Durante i mesi di emergenza, le Rsa hanno dovuto limitare l’accoglienza di nuovi Ospiti e attenersi a rigide modalità di ingresso. Ma, mai quanto oggi, riaprire le porte delle Residenze per anziani e soggetti fragili è un dovere sociale, per rispondere e dare appoggio alle tante situazioni di bisogno – sanitarie, familiari, organizzative -.
E, dopo una lunga attesa, le Rsa del Gruppo Edos – attivo da anni nella cura e assistenza di anziani e categorie fragili – si sono prontamente attivate per garantire un cammino graduale verso l’accoglienza di nuovi Ospiti e la riapertura alle visite dei Familiari: il tutto grazie alla Circolare Ministeriale dell’8 maggio – che sancisce come nuovi ingressi e incontri in Rsa siano finalmente possibili – e a un lungo percorso di riorganizzazione interna fatto di linee guida, protocolli, controlli assidui e accurati, utilizzo e fornitura costante di DPI, oltre a una campagna vaccinale di successo che ha permesso di immunizzare più del 95% tra Ospiti e Dipendenti vaccinabili, per un nuovo modo di vivere le Residenze, con il progetto “Rsa Sicura”, che decreta l’impegno del Gruppo nel garantire una nuova dimensione di vita a misura d’Ospite in ambienti sereni, protetti, con la massima qualità in assistenza e benessere e nel pieno rispetto delle nuove normative di sicurezza.
Le Rsa tornano ad accogliere: ripartono i progetti per gli ingressi di nuovi Ospiti
Il Gruppo Edos – tra i principali player del settore – ha investito costantemente in accertamenti diagnostici e isolamenti funzionali, oltre a quanto previsto dalla normativa, per garantire sempre la massima tutela: nessun nuovo Ospite viene accolto in caso la sua incolumità – e quella di tutti – non sia assicurata.
L’iter di ingresso nelle Rsa in linea generale ora prevede step differenti, a seconda che la struttura abbia più o meno del 95% di persone vaccinate e se l’Ospite in entrata è, non è, o è parzialmente vaccinato, o guarito di recente dal Covid. Ma, per semplificare il tutto, il Gruppo ha ideato singoli protocolli operativi per gestire l’accoglienza di nuovi Ospiti a cui si uniscono linee guida specifiche stilate internamente, per tutelare al meglio la salute di chi si affida con fiducia alle loro cure.
Incontrarsi in sicurezza tra Ospiti e familiari è di nuovo possibile
Finalmente sono ripartite anche le visite dei familiari in Rsa, dopo il difficile periodo di restrizioni: per accedere è necessario avere il Green Pass, prenotare l’incontro con la Direzione e sottoscrivere all’ingresso il Patto di corresponsabilità, come da Circolare Ministeriale.
In assenza di Green Pass, le visite sono comunque concesse con certificato di guarigione dal Covid entro 6 mesi; vaccinazione, completa o parziale effettuata da almeno 14 giorni; tampone con esito negativo nelle ultime 48h. Non solo: nelle Rsa del Gruppo, oltre alle visite, ripartite in serenità, sono rimaste attive tutte quelle modalità alternative di incontro – come videochiamate e Stanze degli Abbracci – implementate durante l’emergenza, per continuare a garantire i legami in ogni evenienza.
In provincia di Varese, il Gruppo Edos è a Gorla Minore, con Rsa S.Luigi Gonzaga. Le indicazioni di cui sopra sono a titolo generale e possono variare da Regione a Regione: per saperne di più sul tema nuovi ingressi, visite o il progetto Rsa Sicura, visita la sezione dedicata sul sito del Gruppo Edos, o contatta il Centro Assistenza al numero verde 800966159.
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