Rsa Sicura: un progetto per rivivere a pieno la quotidianità in Rsa

Anche dopo l'emergenza sanitaria sarà importante garantire qualità di vita e sicurezza per gli ospiti in RSA

RSA sicura

Garantire la miglior qualità di vita a tutti gli Ospiti, anche durante e nel post-emergenza sanitaria, evento che ha cambiato il modo di vivere in Rsa: un obiettivo primario che ha portato alla nascita di un percorso, e di un progetto, dal nome “Rsa Sicura” al cui centro sta il ridefinire una nuova dimensione di vita in Rsa a misura d’ospite, nel pieno rispetto di regole, dispositivi e normative, per continuare ad assicurare un ambiente sereno e protetto, con la massima qualità in fatto di assistenza e benessere, sotto ogni aspetto. 

Scopriamo insieme in cosa consiste, in questo intervento a nome del Gruppo Edos, attivo da anni nella cura e nell’assistenza di anziani e categorie fragili

Una nuova organizzazione 

Un complesso programma di riorganizzazione è stato necessario per offrire una nuova dimensione di vita a tutti gli Ospiti, fatta di ancora più cura e attenzione, con uno sguardo sempre attento alla sicurezza: un percorso, che nel concreto si compone di linee guida, protocolli ferrei, controlli continui, fornitura costante di DPI, oltre alla formazione continua e all’attenzione dei dipendenti.

Tutto ciò per garantire non solo la massima protezione e qualità di assistenza, ma anche una riapertura, passo dopo passo, verso la normalità. Il tutto unito poi al successo  della campagna vaccinale, che ha portato a immunizzare oltre il 95% di Ospiti e Dipendenti vaccinabili in tutte le residenze del Gruppo.

Una nuova quotidianità da scoprire

I mesi dell’emergenza hanno decretato un nuovo modo di vivere le Rsa e la loro quotidianità: oggi, tutti gli Ospiti vivono esperienze e spazi nuovi riprogettati ad hoc per garantire loro la massima tutela, con servizi più personalizzati ed esclusivi: le attività normalmente svolte in grandi gruppi – per esempio – ora vengono svolte in piccoli insiemi o in forma individuale, preferibilmente all’aperto, complice l’arrivo della bella stagione, assieme alla ripresa delle attività sul territorio, tutte sempre ovviamente svolte compatibilmente con il rispetto dei protocolli di sicurezza. La vita in Rsa, così, scorre di nuovo.

Non solo: è stato fatto un grande investimento su accertamenti diagnostici e isolamenti funzionali, oltre a quanto previsto dalla normativa, per assicurare la massima sicurezza: infatti, nessun nuovo Ospite viene accolto in caso la sua incolumità – e quella degli altri – non sia garantita al 100%. 

Questo, assieme alla Circolare Ministeriale dell’8 maggio, e a tanti provvedimenti – vere e proprie regolamentazioni interne – atte a semplificare questa normativa, ha permesso anche di riavvicinare Ospiti e familiari, permettendo il ritorno alle visite e al contempo i nuovi ingressi.

Ma va ricordato anche che nelle Rsa del Gruppo Edos, nonostante il ritorno delle visite in presenza, sono state comunque mantenute attive anche tutte le modalità di comunicazione alternative – come videochiamate e Stanze degli Abbracci – implementate in questo lungo anno, per favorire i contatti, sempre.

In provincia di Varese, il Gruppo Edos è a Gorla Minore, con Rsa S.Luigi Gonzaga. Le indicazioni di cui sopra sono a titolo generale e possono variare da Regione a Regione: per saperne di più sul tema nuovi ingressi, visite o il progetto Rsa Sicura, visita la sezione dedicata sul sito del Gruppo Edos, o contatta il Centro Assistenza al numero verde 800966159.

 

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Pubblicato il 02 Agosto 2021

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