Saronno - Nei prossimi giorni il candidato di Saronno Si-cura che ha ottenuto il 6% dei voti deciderà chi sostenere in base a dei quesiti che porrà pubblicamente ai candidati del ballotaggio
Tramacere: «Domande ai candidati per capire chi sostenere»

 

Vito Tramacere ha superato il 6 per cento delle preferenze al primo turno elettorale. Voti che fanno gola per il ballottaggio, sia al centrodestra che al centrosinistra. Annalisa Renoldi, candidata dell’alleanza Lega-Pdl-Udc, ha sicuramente pagato le scissioni nel centrodestra e ora dovrà affrontare il ballottaggio con il candidato di Pd-Verdi-Socialisti, Luciano Porro, appoggiato anche da Angelo Proserpio (Tu@ Saronno, Idv, Saronno Futura) e Annamaria Nappo (Sinistra Saronnese).
Tramacere, prima del primo turno elettorale, aveva dichiarato che la Renoldi «non è la persona giusta per fare il sindaco» e nella stessa intervista aveva aggiunto: «Se si andasse al ballottaggio, di sicuro sarò contro la Renoldi, nessun sostegno: se proprio i miei elettori non ce la faranno a votare qualcuno del centrosinistra dirò loro di andare al mare».
Ora, dopo l’importante risultato raggiunto con quel 6 per cento, ha deciso di porre delle domande ai candidati, quasi sicuramente attraverso il free press, il giornale settimanale gratuito, di cui è direttore. «Sabato 13 giugno uscirò pubblicamente con alcune domande ai due candidati che andranno al ballottaggio – spiega Tramacere -. Saranno domande che riguardano cose da fare o non fare per la città di Saronno. A seguito delle risposte che perverranno potrà essere, da parte mia e degli aderenti a "Saronno si-cura", data una indicazione di voto basata su scelte politiche».
Non è quindi da sottovalutare la posizione di Tramacere che si è sempre definito più «un uomo di destra con il cuore rivolto al sociale».
Tra una Renoldi con il 48,44% del primo turno e un Porro che con tutto il centrosinistra arriva al 43,32%, quel 6% di voti potrebbe dare un contributo significativo al futuro amministrativo della città.
M.S.
Giovedi 11 Giugno 2009