Si è
mangiato, si è parlato, ci si è divertiti, e molto. Non solo
per gli organizzatori, ma per le migliaia di persone che hanno
partecipato alla seconda giornata di Anche Io. Il giornale non
è mai stato così "on line" come in questa giornata
che si è aperta parlando di disabilità, di prodotti locali,
di globalizzazione, di integrazione e di molto altro. E tutto
nonostante la redazione continuasse a lavorare a pieno ritmo
in una giornata ricca, suo malgrado, di cronaca e di fatti da
riportare.
Il secondo giorno di Anche Io si è svegliato alle 9.30 con
"Io mi chiamo Ciccio, e allora?", e si è spento
all'alba di domenica col grido di Abatantuono, una non stop
cinematografica dedicata al grande attore milanese.
Centinaia sono state le persone che hanno seguito le diverse
iniziative: dal dibattito "il colore che ci piace"
alla storia dei settant'anni della Prealpina Latte. Nel
pomeriggio un folto pubblico ha partecipato anche alla tavola
rotonda che ha trattato dell'economia varesina vista dalle
aziende che hanno il loro business anche oltre oceano.
ma nel corso della giornata c'è stato spazio anche per lo
sport, per la globalizzazione, per il cinema e per un
aperititivo con grande vino, che ha introdotto una
spettacolare cena dai sapori della Sicilia. Una giornata, è
il caso di dirlo, eccezziunale veramente!
la festa continua anche domenica.
L'ultima giornata di Anche Io si aprirà con l'incontro
"Alla conquista di Varese - Dall'Emilia con furore"
per un incontro a tavola con la redazione, alle 13.
Alle 15 faremo vedere l'anima di Varesenews: la presentazione
del giornale, accompagnata alle facce che lo scrivono.
La festa continuerà con spettacoli di intrattenimento e il
dibattito finale, alle 17. "Non chiamatelo governatore è
il tema dell'incontro": saranno presenti grandi nomi
della politica e si parlerà della prossima corsa alle
elezioni regionali. La serata continuerà con la cena e
musica.
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