Come si vota
QUANDO
SI VOTA
Si voterà solo
nella giornata di domenica 3 e lunedì 4 aprile,
e non ci saranno ballottaggi: la votazione per le regionali di
quest’anno è a turno unico. Ogni regione poi
definirà nello statuto che verrà votato in questa legislatura la
forma di governo definitiva e il relativo sistema elettorale.
I
SEGGI E LE LISTE
I seggi sono distribuiti per l'80% fra liste
provinciali, proporzionalmente ai risultati conseguiti. La
rimanente quota del 20% è invece riservata ai candidati della
lista regionale che ha riportato il maggior numero dei voti.
Viene eletto presidente il capolista della lista
regionale che prende il maggior numero di voti (al secondo spetta
comunque il posto di consigliere regionale). Alle liste regionali
sono collegate le liste provinciali, che possono essere diverse.
LA
SCHEDA
Per le regionali 2005, gli elettori riceveranno
una scheda verde.
Di fatto, gli elettori potranno votare in tre modi diversi per
eleggere il presidente della Regione e il consiglio regionale.
Queste sono le tre possibilità:
-
Tracciare il segno nel rettangolo che contiene
il simbolo della lista provinciale . In questo modo, con un
solo segno si esprime un voto valido sia per la lista
provinciale, sia per la lista regionale collegata. Si può
inoltre esprimere un voto di preferenza per un candidato alla
carica di consigliere compreso nella lista provinciale votata,
scrivendo il nome e il cognome (o solo il cognome) sulla riga
tracciata alla destra del simbolo.
-
Apporre un segno nel rettangolo recante una
delle liste provinciali e un altro segno sul simbolo di una
lista regionale non collegata alla lista provinciale
prescelta, o sul nome del suo capolista (il cosiddetto
"voto disgiunto"). In questo caso il voto è
validamente espresso sia per la lista provinciale sia per la
lista regionale prescelta, anche se si sono scelte liste non
collegate fra loro.
-
Tracciare un segno sul simbolo di una lista
regionale o sul nome del capolista, senza segnare alcun
simbolo di lista provinciale . In questo modo, si esprime
il voto per la lista regionale e il suo capolista, ma lo si
esclude per la lista o le liste provinciali collegate.
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