Roma - Il pasticcio delle liste Pdl a Roma e Milano potrebbe essere risolto da una soluzione politica, ma occorre il coinvolgimento delle opposizioni
Allo studio una legge per rinviare le elezioni

Faranno una legge e sposteranno le elezioni. Ma si può fare? E’ racchiuso tutto in queste due frasi il dibattito politico in queste ore. Per il caos delle liste in Lazio e in Lombardia ci sarà una «soluzione politica». Lo dice pubblicamente il ministro delle Riforme Umberto Bossi. Questa sera o domani mattina (venerdì) si terrà un consiglio dei ministri straordinario. Maggioranza e opposizione stanno lavorando ad una leggina da portare in Parlamento al più presto, non può tuttavia essere un disegno di legge bensì una legge di iniziativa parlamentare. Occorre dunque coinvolgere anche l’opposizione, la quale non sarebbe contraria in toto a una legge ad hoc; probabilmente negozierà una soluzione che non stravolga le procedure parlamentari.  

«Nell'incontro a Palazzo Grazioli - ha spiegato il ministro Calderoni riferendosi a un summit di maggioranza - abbiamo vagliato tutte le possibilità in maniera preliminare. Ma a questo punto ci deve essere un incontro con il Presidente della Repubblica, per parlare sia del merito della vicenda sia degli strumenti, alla luce della straordinarietà di quel che è accaduto».

Di Pietro è nettamente contrario, mentre il ministro della Difesa Ignazio La Russa ribadisce che sull'esclusione delle liste Pdl «nulla resterà intentato».

Il segretario del Pd Pierluigi Bersani  chiede che il centrodestra ammetta di aver fatto gravi errori: «Io non nemmeno cosa intendono - replica il leader del Pd Pier Luigi Bersani in merito alla presunta soluzione politica - Dico solo che per prima cosa devono riconoscere che si tratta di un pasticcio tutto loro, di un turbamento della campagna elettorale di cui loro portano la responsabilità per intero». Il presidente Napolitano, da Bruxelles, ha detto di essere preoccupato.

Il centrodestra chiede il suo intervento. Intanto i legali di Formigoni e della lista del Pdl hanno depositato al Tar della Lombardia due ricorsi contro l'esclusione del listino dalle regionali.

Leggi la sentenza della Corte d'appello

Il parere dell'esperto

 

Giovedi 4 Marzo 2010