Gallarate - Doppio appuntamento giovedì 18 marzo: pomeriggio con i medici dell'ospedale della città dei due galli, a sera incontro sugli adolescenti e l'abuso di sostanze ai Mulini Marzoli
Azzi a Gallarate e Busto

Giovedì 18 marzo Rienzo Azzi candidato PdL in occasione delle prossime elezioni regionali del 28 e 29 marzo 2010 sarà a Gallarate e Busto Arsizio nel sud della provincia.

 
Si comincerà alle ore 16.30 a Gallarate presso la Sala Impero di Via Ugo Foscolo angolo Piazza Risorgimento in occasione di una tavola rotonda con i medici e gli operatori sanitari dell’ospedale di Gallarate. Giovedì pomeriggio Rienzo Azzi raccoglierà le istanze dei medici della primaria azienda in città proprio in queste ore oggetto di attenzione particolare da parte della politica locale impegnata con quella regionale a difenderne qualità e primato in un territorio che vanta operatori e servizi tra i più eccellenti in Provincia. «Intendo inserirmi nel dibattito sull’ospedale unico di Gallarate e Busto Arsizio impegnandomi a perorarne la causa in Regione. Ritengo che da qui a non più di alcuni anni si dovrà realizzare un grande progetto che significherà una occasione di ulteriore grande sviluppo per le città coinvolte e prima ancora una ennesima dimostrazione della forza di un Governo quello lombardo capace di dare risposte ai bisogni in tempi celeri e mantenendo sempre elevatissima l’eccellenza addirittura lottando in “concorrenza con se stesso” per accrescere quotidianamente gli standard qualitativi. Per intanto non si cesserà di investire nella salute dei cittadini del comprensorio che possono vantare personale e strutture “al top” in Provincia».
 
A seguire dalle 20 incontro al Molini Marzoli di Busto Arsizio dal tema “Adolescenti e abuso di sostanze: messaggi in bottiglia” con il Sindaco di Busto Arsizio Gigi Farioli e l’Assessore ai servizi sociali della Città Mario Crespi . «Ho fatto anche io l’Assessore ai servizi sociali. L’ho fatto in Provincia ed ho dedicato grande impegno particolarmente all’attuazione delle novità introdotte dalla normativa nazionale sugli interventi e servizi sociali e la loro programmazione a livello di distretti socio sanitari, i famosi piani di zona sociale. I nostri territori sono tra quelli che in Regione maggiormente investono in servizi ed interventi sociali mantenendo invariata la spesa e l’elevata qualità dei servizi effettivamente erogati all’utenza. Parliamo di dinamiche afferenti spesso situazioni di difficoltà in itinere o in fase di recupero e sempre di realtà  verso le quali la nostra sensibilità è spiccata. Non faremo mai mancare ad alcuno che ne abbia bisogno l’aiuto che un governo nazionale, un governo regionale ed i governi locali devono alla nostra gente perché è un dovere morale restituire al sacrificio contributivo dei cittadini una pronta risposta di servizi eccellenti».
Martedi 16 Marzo 2010