Elezioni - Mario Agostinelli (Sinistra Ecologia e Libertą) racconta il suo impegno per la tutela dell'ambiente e del territorio e per un sistema di trasporti pubblici pił efficenti
Agostinelli risponde alle domande dei cittadini e dei pendolari
Ambiente, energia, tutela del territorio e trasporti sono alcuni dei temi, strettamente connessi tra loro, su cui ha lavorato per cinque anni Mario Agostinelli, uno dei consiglieri regionali uscenti a cui abbiamo chiesto di spiegare cosa hanno fatto in cinque anni in Regione e su quali scelte intendono impegnarsi. Agostinelli si ricandida nelle file di Sinistra Ecologia e Libertà. Le domande sul tema della tutela ambiente e dei trasporti sono state raccolte tra i cittadini a Lonate Pozzolo, a ridosso dell’aeroporto di Malpensa, e in stazione a Gallarate, uno dei principali “nodi” del sistema ferroviario della provincia.
Tra i temi sollevati dai cittadini, c’è il progetto dell’espansione dello scalo di Malpensa e della terza pista: «In questi anni – spiega Agostinelli - ho sempre contrastato l’idea di fare di Malpensa un aeroporto così gravoso sull’ambiente: per questo sono contrario alla terza pista». Il futuro dello scalo deve essere ridisegnato in un’ottica più ampia. Le grandi opere sono “affamate” di cemento e in provincia operano decine di cave di inerti, che Agostinelli ha seguito con attenzione: «Ci sono già escavazioni enormi legate alla Pedemontana e ad altre infrastrutture: noi le abbiamo bloccate, in alcuni casi. Abbiamo scoperto anche che queste cave vengono spesso riempite con rifiuti, anche tossici: c’è stato il caso gravissimo di Gaggiolo, dove è stato depositato amianto dalla Svizzera con assoluta noncuranza da parte della Regione, ma anche i casi della Femar di Viggiù e quello di Lonate Pozzolo, con depositi di metalli pesanti con rischi per la salute». Casi che hanno sollevato preoccupazione in particolare in Valceresio.
Tutela dell’ambiente significa però anche tutela della qualità dell’aria ed efficienza dei trasporti: rispondendo alle domande dei cittadini Agostinelli illustra le proposte per una rete di mobilità dolce e per il potenziamento del sistema di trasporto pubblico, in particolare ferroviario, che sappia unire le province lombarde tra loro, oltre che con il capoluogo.
Mercoledi 17 Marzo 2010