Luino - Si presenta Alessandro Franzetti, 26enne candidato alla carica di consigliere comunale nella lista civica “Nuova Frontiera” del candidato sindaco Andrea Pellicini
I giovani sono la vera nuova frontiera?

“I giovani devono restare a Luino e coloro che sono andati via potrebbero pensare di tornare perché Luino può e deve diventare uno spazio nell' anima dei giovani”. A dire queste parole è stato Alessandro Franzetti, 26enne candidato alla carica di consigliere comunale nella lista civica “Nuova Frontiera” del candidato sindaco Andrea Pellicini. Franzetti, responsabile “Giovani UDC” di Luino, sembra avere le idee chiare sulla visione di una città a misura di giovane. “Da ricerche fatte – ha detto Franzetti - si evince quanto la città di Luino stia invecchiando anche nel senso più reale del termine. La popolazione anziana cresce e i giovani emigrano verso altre zone e questo squilibrio è un fattore che può essere invertito nel tempo occupandoci dell’una e dell’altra realtà. Infatti, in caso di elezione, oltre alla tutela e al potenziamento dell' ospedale di Luino, punterò sul dare ascolto alle esigenze dei miei coetanei ”. La candidatura del giovane dell’UDC di Luino ha sortito due tipi di reazione tra le sue conoscenze e tra i giovani del luinese. “Molti coetanei mi hanno sconsigliato di fare tale passo, hanno detto che la politica è distante dal loro mondo. Altri sono rimasti colpiti da questo tipo di impegno e mi hanno chiesto di continuare perché, se andrà bene, potranno avere un “loro” rappresentante nelle istituzioni. A tutti questi io dico di andare a votare, non cedendo al qualunquismo. A Luino, continua Franzetti, possiamo partire da piccole ma importanti cose per il bene di tutti: penso ad una migliore distribuzione dei parcheggi anche all’interno della città, evitando magari, come accade oggi, di trovare parcheggi a pagamento vicino la posta o le farmacie. Bisogna potenziare le nuove tecnologie per permettere ai giovani di utilizzare la rete, ormai un'estensione del modo di vivere della mia generazione, pensando ad una comunicazione che parli anche ai giovani, pensata anche per loro, creando pure spazi di aggregazione per chi vuole fare musica, teatro, cinema, anche solo per chi vuole visitare la nostra bellissima biblioteca che, il sabato pomeriggio, fatto che considero assurdo, qui a Luino rimane chiusa”. Il candidato consigliere comunale propone di dare fiducia ai giovani, non solo a lui, a tutti i giovani che a Luino vogliono costruire un pezzo del proprio futuro senza dover prendere il treno e andare a vivere, se va bene a 80 km di distanza da dove si è nati. “Credo, dice il giovane esponente dell'UDC, che possiamo rappresentare il vero cambiamento per questo territorio, una “nuova frontiera” da esplorare tutti insieme.  

Lunedi 22 Marzo 2010