Elezioni Regionali - La candidata del Partito Democratico si racconta e propone le sue ricette per la Regione
Beatrice Bova: ĞIn Regione la concretezza della mia Gorlağ

Beatrice Bova è architetto e lavora a Castellanza, città dove ha il suo studio. E' assessore all'urbanistica di Gorla Minore, al secondo mandato con questo incarico, mentre da tre è presente in consiglio comunale nella lista di centrosinistra. Si presenta alle elezioni regionali come candidata consigliere per il partito Democratico

Non rischia il conflitto di interessi a fare l'assessore all'urbanistica e l'architetto?

«Assolutamente no. Evito accuratamente di lavorare come professionista nel comune dove svolgo il mio compito di assessore».

Perchè si è candidata a queste elezioni regionali?

«Sono iscritta al Pd dalla nascita di questo soggetto politico e credo fortemente nel su progetto. In realtà non ho esperienza di politica vera mentre ne ho come amministratrice nella mia Gorla. Ho deciso di candidarmi dopo che il mio circolo mi ha proposta alla segreteria provinciale. Stefano Tosi un giorno mi ha chiamata e mi ha chiesto se ero daccordo a presentarmi a questa tornata elettorale»

Dove ha fatto la campagna elettorale?

«Non ho investito molti soldi e mi sono affidata al sostegno della mia lista civica, diciamo che ho impostato la campagna sul risparmio ma ho girato i mercati della zona, ho parlato con la gente e ho partecipato ad alcuni incontri pubblici con gli altri candidati della mia lista»

Quali sono le richieste che ha raccolto dai cittadini?

«Chi è già orientato a votare il Pd chiede un cambiamento forte sui temi principali: affrontare la crisi economica e il lavoro. il modo di gestire attuale non li soddisfa. Chi non ci vota abitualmente è insoddisfatto ma non ha il coraggio di cambiare».

Quali sono le proposte che porterà in consiglio se verrà eletta?

«Voglio portare proposte che tutelino il territorio e l'ambiente. Proporrò una legge che fermi il consumo del territorio e che favorisca l'ampliamento e il recupero dell'esistente. Penso ad un piano casa decennale, non come quello che ha portato avanti questo governo e sosterrò l'edilizia residenziale pubblica. Per stimolare il lavoro penso, invece, alla green economy che può portare un grande sviluppo tutelando l'ambiente».

Lei viene da Gorla Minore dove un mese fa è stato ucciso il benzinaio Angelo Canavesi, probabilmente per una rapina. Quali sono le sue proposte in tema di sicurezza?

«Dobbiamo pretendere un incremento delle risorse da parte del governo centrale. Non vogliamo le ronde ma siamo a favore di un maggior controllo del territorio da parte elle Forze dell'Ordine. Vogliamo un'immigrazione che sia regolare ma che punti anche su una politica dell'accoglienza. A Gorla stiamo facendo molto da questo punto di vista nelle scuole con l'istituzione della figura del mediatore culturale».

Mercoledi 24 Marzo 2010