Ho incontrato i miei salvatori!

10 Dicembre 2008

Gentile Signor Direttore,
desidero informare Lei, La redazione e i Lettori che, a seguito della pubblicazione della mia lettera in data 8 dicembre 2008 sotto il titolo:” Alla ricerca di chi mi aiutò 50 anni fa”, ieri sera mi è arrivata un’e-mail da Marco Menegotto (immagino che Vi abbia contattati per avere il mio indirizzo di posta elettronica), che così scrive: “Sono il nipote di Menegotto Annamaria e fratelli.
Gli zii ricordano molto bene l’episodio di 50 anni fa; ricordano lo zio finanziere e tutti i colleghi della G.d.F. della casermetta della S.i.c. e li considerano ancora cari amici. I nonni non ci sono più.
Ci ha fatto molto piacere leggere la Sua lettera al direttore di Varese News.
Sarebbe bello incontrarci per salutarLa cordialmente.
“La rassicuriamo che non abbiamo simpatie leghiste…”.
Ieri sera stessa ho risposto con una lunga e-mail privata a Marco esprimendogli tutta la mia commozione per averli ritrovati, ricordando che sua zia ha il nome di mia madre (va da se che, avendo appurato che non hanno ‘simpatie leghiste’, io abbia risposto che “Buon sangue non mente!…”).
Sono veramente lieto che loro ricordino con tanta amicizia lo zio Gianni che, a differenza mia, era molto affabile e si faceva volere bene da tutti, lasciando evidentemente il ‘segno’.
Ho precisato a Marco che non farò trascorre altri 50 anni prima di incontrarci.
Questa specie di “Racconto di Natale”, si è realizzato grazie anche alla Sua cortesia nell’avere pubblicato la lettera e nella pronta reazione di quella splendida Famiglia Menegotto che, a mio avviso, è un vanto per la vostra Zona, giacché le Persone gentili (che è doveroso segnalare, nell’assoluta convinzione che la gentilezza e l’Amore per il Prossimo, come il debito di riconoscenza, non tramontino mai, ovvero non cadano mai in prescrizione!).
Grazie infinite, con un saluto commosso a tutti.