“Quella targa all’antifascista Grassi ora va messa”
3 Marzo 2011
Intervento del gruppo consigliare del Centrosinistra di Laveno Mombello
La vicenda della rotonda di via Martiri della Libertà a suo tempo intitolata all’antifascista e
perseguitato politico Ormisda Grassi detto Misto ritorna di piena attualità.
La giunta di Centrosinistra, con delibera n°17 del 22.02.2010 aveva deliberato
l’intitolazione della nuova rotonda di via Martiri della libertà a Grassi Ormisda, detto Misto,
noto antifascista lavenese, confinato a Ponza.
Pochi giorni dopo avvenne la posa provvisoria di una targa in ceramica in ricordo del citato
Grassi, targa poi rimossa per completare il tappeto erboso della rotonda.
La targa non venne più riposizionata dalla nuova amministrazione di Centrodestra
anche perché, a detta del Presidente della Laveno Mombello srl, che aveva curato la
sistemazione della rotonda, mancavano “le necessarie autorizzazioni provinciali”.
In data 30.08.2010 l’assessore ai lavori pubblici, aldilà delle sue considerazioni politiche
assolutamente irrilevanti per il caso in questione, confermava la disponibilità a trovare una
localizzazione per la targa intitolata a Ormisda Grassi: poi il silenzio.
È di alcuni giorni fa (1° febbraio) la comunicazione della Prefettura di Varese al Comune
di Laveno Mombello secondo la quale, dopo quasi un anno dalla delibera di giunta, viene
autorizzata l’intitolazione della rotonda a Grassi Ormisda “sentita la soprintendenza per i
beni architettonici e paesaggistici e la Società Storica Lombarda”.
Ora non ci sono più alibi per “non intitolare” la rotonda all’antifascista lavenese: tramite
una mozione consigliare del 26 febbraio scorso, il Gruppo consigliare di Centrosinistra
chiede “che il Consiglio comunale si esprima votando a favore della posa della targa in
ceramica dedicata a Grassi Ormisda detto Misto”, dando corso alla delibera di Giunta dello
scorso 22 febbraio 2010.



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