Prostituzione, denunciati i gestori e il proprietario di un bar
Il locale avrebbe dovuto trasformarsi in alberghiero ma al suo interno erano presenti più di trenta donne di cui due senza i permessi richiesti dalla legge svizzera
Proseguono le oeprazioni antiprostituzione della polizia cantonale in Ticino. Nel pomeriggio di ieri, mercoledì 6 maggio, gli agenti del distaccamento TESEU della polizia cantonale, con la collaborazione degli agenti della Gendarmeria Territoriale di Locarno e del Reparto Mobile Sopraceneri, hanno controllato un esercizio pubblico a Lavertezzo. Sul posto erano presenti 33 donne: 15 brasiliane, 15 rumene, 1 italiana, 1 ceca, 1 greca.
La cittadina della Repubblica Ceca ed una cittadina brasiliana erano in possesso di regolare permesso B per esercitare la prostituzione. Due cittadine rumene verranno denunciate, in quanto recidive, per infrazione alla Legge Stranieri e esercizio illecito della prostituzione. Il distaccamento ha anche provveduto a dar seguito ad una risoluzione del Municipio di Lavertezzo che chiedeva di ripristinare l’uso dell’immobile a scopo alberghiero, conformemente alla destinazione approvata con licenza edilizia.
I gestori dell’esercizio pubblico e il proprietario dell’immobile, verranno denunciati al Ministero Pubblico per inosservanza dell’art. 292 del Codice penale svizzero.
Pubblicato il
07 Maggio 2009
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