Cuvio
La voce gentile di Angela e il Natale che fa bene al cuore
Domenica 14 dicembre al Teatro di Cuvio la presentazione di un’edizione speciale di scritti e pensieri di un’insegnante amata. Un’occasione per ritrovare senso, empatia e speranza
Ha ancora senso parlare di Natale, sogni, gentilezza e altruismo? Sì, eccome. Soprattutto quando il mondo sembra smarrirsi e l’indifferenza rischia di coprire la voce delle cose buone. È proprio da questa consapevolezza che nasce l’evento in programma domenica 14 dicembre alle ore 16 presso il Teatro di Cuvio, in via Vittorio Veneto 14: un incontro per presentare una pubblicazione preziosa, una raccolta di parole e pensieri che arrivano da una vita spesa nell’educazione e nell’ascolto.
La protagonista è Angela, un’insegnante, anzi una Maestra con la “M” maiuscola. Di quelle che lasciano traccia. Con dedizione, attenzione e affetto ha accompagnato generazioni di bambini nel loro percorso di crescita. Oggi, attraverso una edizione manufatta in numero limitato realizzata da GaEle, le sue parole prendono forma e voce, diventando patrimonio condiviso.
Ogni copia del volume, curata con sensibilità artigianale, conterrà un’opera originale su carta dell’artista Korot, rendendo ogni esemplare unico e irripetibile.
Un gesto di luce per questo Natale
«Un gesto di gentilezza e bontà ha la risonanza di un’eco – scrivono gli organizzatori – e può diventare contagio buono, rende più sapida la vita, la rende degna di essere vissuta».
L’iniziativa nasce proprio dal desiderio di guardare all’altro, riscoprire il valore del dono gratuito, del prendersi cura. In fondo, è anche questo lo spirito più autentico del Natale.
L’appuntamento di domenica sarà anche un momento di festa e condivisione, con un brindisi augurale per salutare insieme l’arrivo delle festività.


