Il Novara difende il proprio fortino

Scontro al vertice tra neopromosse. Il Novara sfida il Varese sul terreno di casa. Al Silvio Piola sabato 26 febbraio si giocherà una delle partite più interessanti della 28^ giornata del campionato di serie B. I piemontesi sono secondi a quota 51, un solo punto dietro la capolista Atalanta. In casa, sul terreno sintetico di Novara, non hanno mai perso: 9 vittorie, 4 pari e 0 sconfitte. Una casella che i biancorossi di mister Sannino vogliono riempire, come già successo a Vicenza e Padova. Non sarà facile perché gli uomini di Attilio Tesser, dopo un periodo si appannamento a cavallo del nuovo anno, si sono parzialmente ripresi, fatta eccezione per la sconfitta rimediata nell’ultimo turno contro il Livorno. All’andata finì 3-1 per il Varese in un match condizionato dalla pioggia. Bertani e compagni sono ancora tra le favoritissime per la promozione diretta.

 

La squadra sta benino. Tesser ha recuperato i difensori Ludi e Gemiti e i centrocampisti  Pinardi e Parola. Fuori causa c’è solo Morganella, che continua il suo percorso riabilitativo dopo la distorsione alla caviglia rimediata con il Livorno. Con l’arrivo nel calciomercato di gennaio di Pinardi, l’allenatore ha cambiato impostazione tattica alla squadra: stop al 4-3-3 e spazio al 4-3-1-2, con l’ex Cagliari dietro due punte. A centrocampo l’innesto di Parola ha dato forza e muscoli ad un reparto molto fornito e completo. In attacco Gonzalez, che dalla prossima estate sarà il nuovo attaccante del Palermo, parte spesso dalla panchina: i suoi 12 gol danno ragione al mister, che all’inizio sceglie come titolari Bertani (11 gol per lui) e Motta (a quota 7).

 

Contro il Varese in porta ci sarà l’albanese Ujkani, 22 enne che si sta affermando in questo campionato con prestazioni costanti e prestazioni di livello. In difesa, al posto di Morganella, giocherà l’ex biancorosso Gheller sulla corsia sinistra, mentre dall’altra parte ha recuperato Gemiti. Al centro Ludi e Lisuzzo sono due certezze. A centrocampo, con Parola alle prese con qualche acciacco, dovrebbero partire titolari Marianini, Porcari e Rigoni, con Pinardi (anch’egli non al meglio) a galleggiare tra le linee, dietro due punte che dovrebbero essere dall’inizio Bertani e Motta. Pronti a subentrare Gonzalez e Rubino in attacco, Parola a centrocampo e Centurioni dietro. Una squadra tosta e quadrata, che sul terreno di casa non sbaglia un colpo e riesce a trovare geometrie e gioco veloce: davanti gli attaccanti sono devastanti, segnano e fanno segnare, dietro e a centrocampo hanno forza e tecnica a volontà. Non sarà facile, ma il Varese è esperto nel violare i fortini inespugnabili.