La destra di Azione Giovani
28 Febbraio 2008
Permetti, Stefano Clerici, che ti dia del tu, dato che Azione Giovani non è certo composta da trogloditi.
Io, invece, sono una vecchia signora, che ha vissuto il tanto vituperato ventennio ed ho letto con interesse la tua lettera, ove hai esplicato le tue opinioni, anche se in modo forse troppo forbito. Questo è un pregio e ti faccio i miei complimenti, però da giornalista ti consiglio di usare parole semplici, frasi chiare, dare facoltà a chi ti legge di capire dove vuoi arrivare e a chi alludi. Non vorrei darti lezione alcuna, è solo un suggerimento. E da ragazzo intelligente come dimostri essere, sono certa mi potrai comprendere.
Ed ora passiamo ai fatti: ovvio che, in questo infausto periodo politico, vi sono troppe divergenze di opinioni, vuoi per non perdere l’adorato scranno, vuoi per non cedere il potere.
Voi ragazzi di Azione Giovane siete portati per il nuovo, volete cambiare il mondo e ve ne rendo atto, ma è il difetto della gioventù.
Non hai mai pensato che gli stessi ragionamenti li hanno fatti anche i missini e quanto hanno lottato per il loro ideale? Tu non eri ancora nato quando ragazzi come voi erano attaccati dall’iniqua sinistra e con il grande Giorgio Almirante dovevano difendersi e spesso finivano all’ospedale. Però non si sono mai sentiti ghettizzati, come tu alludi, combattevano con onore, mai avrebbero abiurato il loro credo per viltà, per opportunismo. Invece vi fu chi lo fece. Dai tempi di Giuda vi è sempre stato un traditore. Basta studiare la storia, ma non quella dei vincitori, ma quella dei vinti. Non è colpa vostra se siete all’oscuro di ciò che successe in passato, colpa degli insegnanti che, guarda caso, sono quasi tutti di sinistra per non dire comunisti.
Ti sei mai chiesto come mai Gianfranco Fini è così incoerente? Ha iniziato la sua militanza politica con Almirante ma, dopo la sua morte, dopo poco ha voluto cancellare il M.S.I. per attivare un nuovo partito A.N. E per quale motivo? Io ero a Fiuggi come congressista ed avevo tanta fiducia in Fini, difatti passai in A.N. E con me altri caddero nello stesso errore. Troppo tardi ci accorgemmo che saremmo finiti al centro e difatti ciò accadde. E quale fu il risultato? Poco alla volta lasciammo AN perché NOI, ricordalo bene, non siamo dei voltagabbana, non cerchiamo il potere, non siamo dei nostalgici cupi e tristi, queste sono parole tue, noi siamo orgogliosi del nostro passato, delle nostre radici, per noi esiste solo il motto: “Dio, Patria e Famiglia”.
Non abbassiamo il capo, camminiamo eretti perché orgogliosi di essere la vera destra, perché la vera destra è solo il fascismo.
Non ci piangiamo addosso, tue parole, e “si stava meglio quando si stava peggio” è una battuta infelice che potevi risparmiartela, è trita e ritrita. Quando non si sa cosa dire si sceglie sempre questa frase. Che monotonia, caro ragazzo. Aggiornati e scegli qualche cosa di nuovo, visto e considerato che siete per il futuro avveniristico, come nei film di fantascienza.
Però è forte la tua frase: “Pronti a vincere la sfida del futuro perché amiamo la lotta…”. Pare una gag. Ma che ne sapete voi di lotte, di trovarvi accerchiati dai centri sociali e no-global che ti assalgono a catenate, usano un coltello per ferirti, ti massacrano? Nulla di nulla. Noi lo abbiamo provato, noi poveri nostalgici cupi e tristi, ma abbiamo sempre reagito e il verbo fuggire davanti ad un pericolo non è nella prassi della vera destra. Provate a trovarvi in certe situazioni, ma sono certa che un gran fugone è la vostra risposta. Attento, Stefano, non farti troppe illusioni sul futuro, il sole che sorge non sempre scalda e gli italiani, e sono parecchi, non hanno dimenticato e non dimenticheranno mai la frase infelice di Fini che gli costerà molto, molto cara. Pensa a studiare e non lasciarti fare il lavaggio del cervello, perché da come scrivi mi pare che sei già ben lavato!
Cogita su questa frase, forse riuscirai a conoscere i tuoi simili:
“TUTTE LE LEGGI UMANE, NON QUELLE DIVINE, SONO IL RISULTATO DI UNO SFORZO DI UOMINI. ALTRI UOMINI VENGONO, MODIFICANO, ABOLISCONO, PERFEZIONANO. NON CI VUOLE NULLA AD ABOLIRE. DISTRUGGERE E’ FACILE, MA COSTRUIRE E’ DIFFICILE” BenitoMussolini
Ercolina Milanesi
Ex Presidente Regionale delle Pari Opportunità della Liguria di AN.



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