Un’involontaria polemica

26 Gennaio 2006

Gentilissimo Direttore,
mi preme rispondere ad Angelo Zappoli, persona che stimo e rispetto, pur non condividendo con lui nient’altro, penso, che la passione politica…
Mi scuso innanzitutto per avergli attribuito il ruolo di Segretario cittadino di Rifondazione: ero stato male informato.
Dopodichè reputo doverosa una rapida risposta all’ex Consigliere: non era assolutamente mia intenzione polemizzare con chicchessia sul tema – caro ad entrambi – della guerra civile (senza offesa, ma io continuerò a ritenerla tale…).
La mia intenzione era quella di esprimere solamente la piena solidarietà di Azione Giovani, movimento giovanile di Alleanza Nazionale, a chi aveva in passato chiesto con forza – ed ottenuto – che l’Amministrazione Comunale ricordasse mediante una targa la figura di Calogero Marrone. Tutto qui, sinceramente.
Vorrei chiudere l’involontaria polemica ricordando però all’amico Zappoli che non può “cavarsela” liquidando ogni gesto illiberale con l’epiteto di “fascista”: sarebbe scontato e banale, infatti, se io ora ricordassi allo “smemorato” Angelo tutte le vittime (parlo di decine di milioni di morti) del totalitarismo comunista nel mondo. Mi pare stupido e semplicistico, quindi, bollare un atto vandalico come “fascista” o “comunista”: per cui, forse è meglio limitarsi a condannarlo.
Chiudo rispondendo all’ultima simpatica provocazione rivoltami: considerato il fatto che, a quanto pare, il ripristino della targa, e quindi il suo acquisto, è di competenza dell’Amministrazione Comunale, non vedo perchè AG dovrebbe sovvenzionare un’associazione, l’Anpi, già ampiamente finanziata dalle casse statali, e decisamente non in linea con i valori – legati alla pacificazione nazionale – che Azione Giovani promuove e difende.
Ciononostante, visti i tempi “romani” della macchina amministrativa varesina, ci impegniamo ufficialmente a porre nei prossimi giorni, sul luogo del misfatto, una targa provvisoria a nostre spese.
Spero, caro Angelo, che apprezzerai questo piccolo gesto di sincera e genuina solidarietà.
Distinti saluti